Genova. Si va verso il ballottaggio a Sestri Levante, il principale comune del Genovesato coinvolto in questa tornata di elezioni amministrative. Quando lo spoglio è arrivato oltre la metà delle sezioni da scrutinare (13 su 23) il candidato in vantaggio è Marcello Massucco, “erede” dell’amministrazione Ghio pur senza il simbolo del Pd, che si attesta intorno al 35% delle preferenze. Non abbastanza per conquistare al primo turno la città dei due mari.
Tra gli sfidanti, in maniera abbastanza clamorosa, è in vantaggio Francesco Solinas (27-28%), sostenuto da tre liste civiche ma anche dal capogruppo di Forza Italia in Regione Claudio Muzio e da alcuni esponenti locali della Lega. A quattro-cinque punti di distacco il giornalista Diego Pistacchi, che alle spalle vanta l’intera coalizione di centrodestra con tanto di simboli di partito (Fratelli d’Italia a parte, gli altri tutti insieme). Ma il divario è tutt’altro che incolmabile.
Gli altri due comuni metropolitani al voto, al di sotto dei 15mila abitanti, hanno già i loro sindaci. A Camogli è stato eletto Giovanni Anelli, candidato della lista Per la nostra città che ha ottenuto il 48,95% delle preferenze: trattandosi di un comune con meno di 15mila abitanti, la vittoria è sancita al primo turno. Secondo classificato, ma a debita distanza, Maurizio Castagna di Camogli Futura (32,86%), considerato il più vicino all’amministrazione uscente, infine Giuseppe Maggioni di Camogli Civica (18,19%).
Nessuna sorpresa a Montoggio, dove dalle urne esce vincitore il sindaco uscente Mauro Fantoni, presentatosi con la lista “Montoggio Insieme“. Per lui 387 voti, vale a dire il 38,8% delle preferenze espresse. Si ferma a 308 voti la corsa di Sabrina Ogemini (30,9%) e a 302 voti (30,3%) quella di Ada D’Onofrio.
A Imperia, unico capoluogo di provincia alle urne in Liguria, si avvia verso la vittoria al primo turno l’ex ministro Claudio Scajola, candidato per il secondo mandato, che è riuscito a ricompattare intorno a sé l’intero centrodestra nonostante le avvisaglie di spaccatura nei mesi scorsi.
A Ventimiglia si prefigura invece il ballottaggio: al momento in testa c’è Flavio Di Muro (centrodestra) seguito da Gabriele Sismondini (centrosinistra). In questo modo sarebbe fuori dai giochi Gaetano Scullino, ex sindaco sfiduciato nel corso del mandato. All’altro estremo della regione, a Sarzana, si attende l’ufficialità per la riconferma al primo turno di Cristina Ponzanelli, candidata del centrodestra.
L’affluenza a Sestri Levante alle 15.00 è stata del 53,8% (era del 59,8% nel 2018). A Camogli, con 5.761 aventi diritto al voto, alla chiusura dei seggi l’affluenza è stata del 49,8%, in calo rispetto alla scorsa tornata elettorale quando i votanti erano arrivati al 54,1%. Dato in controtendenza per Montoggio: il 54,30% si è recato alle urne contro il 38,68% di cinque anni fa.