Genova. Riapre la galleria Monte Sperone sull’autostrada A12 tra Genova Est e il bivio con la A7 in direzione ponente. Sono terminati infatti i sopralluoghi da parte dei consulenti indicati dalla Procura, supportati dai tecnici Aspi, dopo il crollo di alcuni cavi elettrici avvenuto mercoledì sera. I controlli hanno confermato la transitabilità su tutte le corsie disponibili all’interno del fornice.
Sono quindi in corso le attività di rimozione delle limitazioni per ripristinare il transito su tutte le corsie disponibili in entrambi i sensi di marcia. Si prevede quindi un progressivo miglioramento delle condizioni di viabilità nelle prossime ore.
Una giornata che finora è stata all’insegna dei disagi visto il protrarsi della chiusura del tunnel con deviazione del traffico su una sola corsia nella carreggiata opposta. Al momento in A12 Genova- Sestri Levante si registrano 2 chilometri di coda nel tratto compreso tra Genova Nervi e Genova Est. Nella stessa direzione si registrano altri 2 chilometri a causa di un veicolo fermo nel tratto tra Rapallo e Genova Nervi. Vi sono rallentamenti anche in direzione Sestri Levante nel tratto compreso tra il bivio con l’A7 e Genova Est.
A seguito di tali code si hanno ripercussioni anche in A7 Genova tra il bivio con l’A10 e il bivio con l’A12 e in A10 dove si registrano code nel tratto compreso tra Genova Aeroporto ed il bivio con l’A7.
In mattinata era stato il presidente della Regione Giovanni Toti a lanciare un appello: “La magistratura faccia giustamente tutte le verifiche che deve fare, ma le faccia correndo, tenendo presente che dobbiamo usare tempi che prevedano la sicurezza dei cittadini“, chiedendo se necessario di “lavorare la notte, all’alba, tutti i giorni“.
La Procura ha aperto un fascicolo per crollo colposo. Nella serata di mercoledì i cavi hanno colpito, cadendo, un pullman e un furgone, su cui viaggiavano alcuni artigiani (tre coinvolti, un 25enne è rimasto ferito in modo non grave). È possibile che il pullman abbia esso stesso agganciato i cavi ma non è ancora chiaro.