Genova. “Faremo un’ingiunzione per l’annullamento delle autorizzazioni, è incredibile che quella antenna sia stata autorizzata”. A parlare è Michele Colnaghi, presidente del municipio Centro Ovest. L’amministrazione municipale, come d’altronde i cittadini di Sampierdarena, è rimasta di sasso alla visione dell’antenna di telefonia mobile che qualche giorno fa è comparsa in un terreno privato in salita Superior Salvator Rosa, sul promontorio di Sampierdarena.
“Pochi giorni fa abbiamo assistito all’installazione di una antenna alta 24 metri, molto impattante in area privata presso, che ha causato molte giuste proteste – spiega Colnaghi – ho immediatamente chiesto lumi circa l’installazione e ho appurato che la richiesta risaliva al 2021”.
Si tratta del progetto SU 637/2021 per il quale è stato rilasciato il permesso di costruire numero 82 del 22 aprile 2022 a seguito dell’ottenimento dei pareri favorevoli di Arpal, della Uoc Tutela del Paesaggio Autorizzazione Paesaggistica e dell’Ufficio Geologico.
“Ho voluto approfondire per capire come la paesaggistica avesse potuto dare il permesso di costruzione in un’area che risulta vincolata – continua Colnaghi – e nella documentazione presentata denominata Relazione paesaggistica ho potuto leggere la seguente descrizione: “Nell’ambito dell’abitato di ubicazione dell’intervento, sebbene sussista la zona di interesse paesistico, non si evidenziano particolari relazioni percettive e significative a livello locale, in quanto l’impianto verrà realizzato su terrazzamanto CHE NE LIMITANO L’IMPATTO VISIVO dalla zona residenziale” e ancora “la scelta degli elementi e di progetto , della localizzazione e degli accorgimenti () visivi adottati, consente a nostro avviso un inserimento dell’intervento TOLLERABILE CON IL CONTESTO PRESCELTO, tale da non COMPROMETTERE PARTICOLARMENTE i valori naturalistici ed ambientali che caratterizzano l’intorno dell’area interessata dall’intervento stesso”.
“Io non sono un esperto di telefonia – prosegue il presidente di municipio Centro Ovest – e so anche che senza le antenne non potrei usare il cellulare né scrivere questo post, ma c’è modo e modo di fare le cose e direi che la descrizione nella relazione paesaggistica non mi trova concorde e non rispecchia a mio avviso lo stato delle cose”.
Il municipio potrebbe chiedere l’annullamento delle autorizzazioni rilasciate, attraverso il Comune. E’ in atto un dialogo con l’amministrazione comunale in tal senso. “Tutti sappiano il Municipio in questo caso non ha potere, sono leggi nazionali molto permissive, ma credo che far presenti queste discrepanze sia doveroso”, conclude Colnaghi.
Nel frattempo i residenti si stanno organizzando in una sorta di comitato per contrastare l’installazione dell’antenna.
(Immagine: Millefiori Photos)