Art.1

1° maggio, dal corteo internazionalista alla festa Cgil ai Luzzati tra politica e musica

Gli eventi della giornata dedicata alle lavoratrici e ai lavoratori. E la prefettura assegna trenta stelle al merito

Corteo internazionalista contro guerra

Genova. Si è aperto, come ogni anno, con il corteo internazionalista di Lotta Comunista, nel centro storico di Genova, questo 1° maggio 2023, giornata del lavoro e dei lavoratori.

Il percorso. Il corteo, animato dalle bandiere rosse, è partito da piazza Raibetta, a Caricamento, per dirigersi verso piazza De Ferrari attraverso via San Lorenzo, via Petrarca, via Dante e via Fieschi. Visto il passaggio in strade quasi esclusivamente pedonali non ci saranno sostanziali modifiche per la viabilità. Quest’anno il tema del corteo è ancora l’opposizione a ogni tipo di riarmo e a ogni tipo di nazionalismo in nome dell’unione dei proletari.

“Art. 1. L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”. La giornata del 1° maggio – culmine di un ponte festivo – a Genova si sovrappone alla chiusura dei Rolli Days e, nonostante il tempo grigio, le strade della città sono affollate di turisti e cittadini. Tutti invitati dalla Cgil, nel pomeriggio, ai giardini Luzzati per una festa dedicata – anche – ai 75 anni dalla promulgazione della Costituzione. “Un modo – sottolineano dalla Camera del Lavoro – per ricordare i valori e l’attualità dei principi sui quali è fondata la Carta costituzionale e in particolare il diritto al lavoro”. Si parte alle 18.30 e si va avanti fino a sera tra attualità, musica, lavoro e food. Alle 20.30 concerto di Paolo Bonfanti con i The Groove Makers.

Trenta stelle al merito ad altrettanti lavoratori. La prefettura di Genova ogni anno insignisce alcuni genovesi della “stella” al merito per come hanno portato avanti il loro lavoro nella vita. Quest’anno niente cerimonia a palazzo – il Quirinale ha deciso di posticiparla a dicembre – ma il prefetto Franceschelli ha comunque comunicato i nomi dei genovesi e liguri che hanno ricevuto l’onorificenza.

I nomi.
Assandri Marcella – Verallia Italia-Savona
Vicenzo Benza – Intesa San Paolo-Imperia
Alessandro Berta – Unione Industriali-Savona
Andrea Bignone – Fincantieri-Genova
Roberto Cantatore – Hitachi Rail Sts-Genova
Roberto Casazza – Tim-Genova
Marcello Daglio – Mastelli-Imperia
Maurizio Damonte – Banca Passadore-Genova
Massimiliano De Santis – Leonardo-La Spezia
Rosanna Di Tomaso – Leonardo-La Spezia
Giuliano Faloia – E-Distribuzione-La Spezia
Giancarlo Ghilino – Leonardo-Genova
Marina Levratto – Poste Italiane-Genova
Marco Licofonte – Elsel-La Spezia
Maria Cristina Ligutti – Cna-Massa Carrara
Pietro Luna – Ferrero-Alba
Antonella Macuz – Leonardo-La Spezia
Barbara Meriggioli – Leonardo-Genova
Federico Guglielmo Modica – Leonardo-Genova
Marina Moscardini – Verallia-Savona
Massimo Pescatori – Esso Italiana-Roma
Domenico Piccardo – Fincantieri-Genova
Ornella Poli – Mbda Italia-La Spezia
Maurizio Porcile – Ferrovie dello Stato-Genova
Danilo Portunato – La Spezia Container Terminal-La Spezia
Paola Rogna – Villa Montallegro-Genova
Elisabetta Sammarruco – Villa Montallegro-Genova
Enrico Scalzi – Ma. Grendi-Genova
Bruno Tirasso – Ignazio Messina-Genova
Fabrizio Trivelloni – Nh Hotels-La Spezia

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