Genova. Sempre più sicurezza e più decoro, meno degrado, nuove iniziative per il territorio, accoglienza turisti e attenzione alle persone, specialmente anziani e bambini. Non fa rumore e non alza polvere come fanno le rivoluzioni, ma si fa sentire forte, ha obiettivi precisi e non passa di certo inosservata. È la trasformazione positiva in atto da mesi nel quartiere di Pré.
Si percepisce di giorno in giorno grazie al lavoro di associazioni, residenti e commercianti che – in collaborazione con istituzioni, polizia locale e assessore comunale alla Sicurezza Gambino – si stanno rimboccando le maniche per dare un nuovo volto alle strade in cui vivono e scacciare il pensiero secondo cui “Pré uguale delinquenza”. Non è così o meglio, non è più così. Le cose stanno cambiando.
Per dare voce e spazio a questo miglioramento, è nato il comitato PerPré di cui Dario Polmonari è presidente: “Siamo un gruppo del territorio costituito non solo per ascoltare problemi e disagi del quartiere, e cercare di risolverli, ma anche per portare in luce iniziative e progetti costruttivi”.
“Dopo aver trascorso un’estate di grande insofferenza, a causa di numerosi episodi di spaccio e delinquenza, diverse persone del quartiere hanno deciso di presentare un esposto alla polizia locale. Da quel momento, era settembre, abbiamo assistito ad una maggiore presenza e interventi di polizia sul territorio. Così poco a poco è aumentata la sicurezza, reale e percepita, e il quartiere è tornato a respirare” spiega Polmonari.
“Gli obiettivi del comitato PerPré – prosegue ancora Polmonari – sono ripopolare il quartiere, essere un polo attrattivo sia dal punto di vista culturale sia sopratutto turistico, rendere di nuovo le strade vivibili e ricche di iniziative e eventi. Infine vogliamo stimolare le attività commerciali, affinché si torni a investire sul territorio, con nuove aperture e attività. Al momento c’è grande scetticismo, ma i residenti si stanno dando molto da fare per abbatterlo“.
Infine il presidente Polmonari conclude: “Siamo fiduciosi e entuasisti. Se non siamo noi cittadini i primi a lottare per il nostro territorio, è difficile cambiare le cose. Tuttavia, ringrazio polizia locale e forze dell’ordine per la pronta risposta alla nostra chiamata”.
Info
Il 6 maggio intanto è prevista unagrande festa in piazza, promossa dal comitato PerPré in collaborazione con quello di via del Campo, a base di musica e divertimento a cui sono invitati a partecipare residenti e non solo.
Per tesserarsi e sostenere il comitato PerPré occorre scrivere a Comitatoperpre@gmail.com