Genova. È stata aggiudicata dal Comune di Genova la gara per il nuovo parco del Waterfront di Levante che sorgerà al posto dell’attuale piazzale Kennedy. I lavori, per un valore complessivo di 27,5 milioni di euro a base d’asta suddivisi in due lotti, sono stati affidati al raggruppamento temporaneo di imprese costituito dai consorzi Csi e Cmci, entrambi con sede a Genova e già attivi in alcuni grandi cantieri in zona (rispettivamente la copertura del Bisagno alla Foce e diverse opere proprio nel Waterfront, tra cui i nuovi canali navigabili).
A confermarlo è il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi, che lo aveva anticipato in occasione della Passeggiata di Primavera a marzo, e che oggi fornisce nuove tempistiche: “I lavori – spiega – dovranno partire in estate e si concluderanno nell’ottobre del 2024”. L’obiettivo è quindi garantire un’esecuzione a tempo record, in tempo per organizzare e allestire nel nuovo parco l’edizione 2025 di Euroflora che dopo due edizioni abbandonerà la location ai parchi di Nervi. I finanziamenti derivano da un dirottamento di fondi Pnrr destinati in origine alla copertura di lungomare Canepa.
Il progetto prevede un grande parco lineare da 20mila metri quadrati, con 350 alberi disposti su due rettangoli e un ampio boulevard centrale. Nel sottosuolo, un parcheggio interrato che ospiterà poco più di 200 posti auto. L’area verde sorgerà su un terrapieno e sarà suddivisa in due settori lineari paralleli con una radura in mezzo lunga 200 metri e larga 24, come richiesto dall’amministrazione. Alle estremità, due “piazze” di ingresso, anche queste alberate, e un viale trasversale posto in asse con la fontana di piazza Rossetti.
Il parcheggio sotterraneo misurerà 7.570 metri quadrati che verrà costruito solo in corrispondenza della porzione più occidentale del parco. La rimessa sarà dimensionata per circa 200 posti auto e una parte sarà riservata ai veicoli di servizio di Amiu e Aster. L’accesso avverrà dalla corsia di deflusso laterale della viabilità del Waterfront, mentre le uscite sono previste su corso Marconi. Per evitare inondazioni sono previsti dossi sali-scendi all’ingresso delle rampe di accesso veicolare al parcheggio (una soluzione analoga a quella adottata in piazza della Vittoria). con una quota di sommità posta a 4,30 metri sul livello del mare.
Per quanto riguarda la vegetazione, lo studio parla di specie “adatte alla fascia climatica genovese, alla presenza del mare e alle caratteristiche dei terreni di questo tratto di litorale”. L’idea è quella di assicurare l’ombra in estate, ma anche “fioriture abbondanti, forme armoniose, diversa colorazione del fogliame”. Non mancheranno due file di palme – una adiacente a corso Marconi, l’altra sul bordo lato mare – ma ci saranno anche pini d’Aleppo, carrubi, tamerici, siliquastri, corbezzoli, oleandri e altre piante mediterranee.
Aspettando il parco la prossima tappa sarà l’apertura dei canali navigabili intorno al padiglione blu della Fiera. “Entro il 15 maggio ci sarà l’acqua”, ha promesso il sindaco Bucci durante le visite ai cantieri con Renzo Piano. L’obiettivo resta il Grand Finale della The Ocean Race, previsto a Genova dal 24 giugno al 2 luglio di quest’anno: nel nuovo Waterfront di Levante sarà allestito l’Ocean Live Park con numerosi eventi e una previsione di oltre 300mila presenze.