I latini dicevano “nomen omen”, cioè che il nome dice qualcosa sul destino. E la tentazione del gioco di parole è forte nel caso del binomio Silvano Raggio Garibaldi – Sestri Levante. Viene facile sottolineare come il centrocampista ex Genoa arrivato nel mercato di gennaio abbia illuminato la mediana contribuendo a far sbarcare i corsari di rosso (e di blu) vestiti sul lido della Serie C.
Contro il Ligorna, suo l’assist per il pareggio di Forte (match finito 1 a 1), a testimonianza di una squadra che insegue il record di punti e non ancora con la proverbiale “pancia piena”. Non poteva mancare una battuta sul Grifone, squadra dove il centrocampista classe 1989 di Chiavari è cresciuto e con cui ha esordito in Serie A a 19 anni.
Venendo alla gara di ieri, la formazione di mister Barilari ha disputato una partita tosta, in cui Raggio Garibaldi si è distinto sia per la qualità delle giocate sia per un buon numero di tackle efficaci. “La nostra mentalità è non mollare mai – commenta – e continueremo così. Bisogna festeggiare la vittoria della Serie D ma quando si va in campo bisogna farlo nel modo giusto. La partita chiave? Ce ne sono tante, tutte le vittorie sono importanti. Scelgo le due vittorie per 1 a 0 ottenute a gennaio dopo due pareggi di fila. A quel punto abbiamo iniziato a inanellare una serie di prestazioni importanti”.
Un commento anche su mister Enrico Barilari: ” Ha dato un’impronta importante alla squadra e ha saputo gestire tutti i momenti, cambiando anche modo di giocare quando facevamo più fatica a trovare la rete. Il mister ha il merito di aver adottato le soluzioni giuste. In settimana abbiamo sempre lavorato con grande intensità“.
Come detto in apertura, Raggio Garibaldi è una vecchia conoscenza del Genoa. Due le presenze nella massima serie, contro il Torino e contro il Siena nella stagione 2007/2008 dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili. Un percorso che è valso anche la chiamata nelle nazionali Under 18, Under 19 e Under 20. Con la Virtus Entella ha ottenuto invece la promozione in Serie B. “Mi piace questo Genoa, auguro sempre il meglio al Genoa perché mi ha fatto crescere come uomo e come calciatore. Spero tanto che possa tornare in Serie A“.