Onorificenza

La Regione Liguria conferirà la Croce di San Giorgio all’attore Tullio Solenghi

Dopo l'esplosivo successo nei panni di Gilberto Govi. L'anno scorso il riconoscimento è andato a Gino Paoli

tullio solenghi giovanni toti

Genova. È Tullio Solenghi l’artista genovese che sarà insignito quest’anno dell’onorificenza della Croce di San Giorgio, istituita da Regione Liguria a favore di cittadini italiani o stranieri che si siano distinti per particolari meriti di valore culturale, sociale o morale.

A consegnare il premio sarà il presidente della Regione Liguria e assessore alla Cultura Giovanni Toti il 2 giugno, durante una serata-evento organizzata in omaggio al grande mattatore, graffiante ed elegante, sempre ironico, attore, regista teatrale, comico e imitatore, con oltre cinquant’anni di carriera alle spalle.

“Siamo orgogliosi di conferire questa onorificenza a Tullio Solenghi – dichiara Toti -. È nato a Genova, si è diplomato alla nostra Scuola di Teatro e ha raggiunto presto una brillante fama nazionale, sia nella comicità, anche televisiva, sia nella prosa d’autore. Ha sempre mantenuto casa in questa città e legami solidi e profondi con i nostri teatri fino all’esplosivo, recente successo nell’interpretazione della più grande maschera genovese, quella di Gilberto Govi, presto in tournée in Liguria e in altre regioni. Per questo abbiamo deciso di consegnargli la Croce di San Giorgio, proseguendo sulla strada avviata – conclude – per dimostrare anche la nostra riconoscenza e gratitudine a chi, genovese o ligure, ha portato in alto il nome della Liguria e di Genova in Italia e anche nel mondo”.

Lo scorso anno la Croce di San Giorgio era stata consegnata, per la prima volta dalla sua istituzione, a Gino Paoli.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.