Genova. Sono tre minorenni i responsabili del rogo doloso alla struttura del Bagnun di Riva Trigoso. Le loro gesta sono state infatti riprese dalle telecamere dell’associazione. Nonostante i giovani vandali avessero manomesso le due telecamere di ingresso, gli altri occhi elettronici installati dall’associazione hanno ripreso chiaramente il blitz incendiario.
I carabinieri della compagnia di Sestri levante hanno già consegnato una prima informativa alla Procura dei minori di Genova. I giovani sono tutti e tre stranieri e hanno tra i 16 e i 17 anni
I tre, prima di appiccare l’incendio a una vicina panchina hanno aperto le bombole del gas che si trovavano nella struttura causando così una violenta esplosione. I danni alla struttura sono ingentissimi e nelle operazioni di spegnimento del rogo un vigile del fuoco è rimasto lievemente ferito.
Ancora non sono chiare le ragioni del grave gesto. Una decina di giorni fa due giovani, sempre stranieri avevano litigato con alcuni membri dell’associazione dopo alcuni danneggiamenti e i due episodi potrebbero essere collegati.
Il Comune ha comunicato all’assicurazione la perizia dei danni che supera i 200.000 euro tra la messa in sicurezza dell’ area ed un nuovo progetto per creare una sede nuova. E l’Associazione del Bagnun si costituirà contro i piromani per i danni alle infrastrutture andate distrutte (impianto stereo, armadi e scaffali, cucina, impianti).
Centinaia da tutta la Liguria sono state le iniziative di solidarietà verso l’ Associazione del Bagnun che per decenni ha girato l’Europa portando il vessillo della Regione e del Tigullio insieme al tipico piatto di acciughe e gallette. Ieri anche una ditta lombarda si è offerta di realizzare gratuitamente la copertura della nuova sede.