Genova. Quattro giornate dalla fine del campionato di serie B, domani rossoblù attesi a Bolzano contro il Sudtirol, gara difficile e tanta pressione con il Bari, terzo, che insegue e cerca la rimonta.
“La pressione è normale, ma bisogna conviverci – spiega mister Gilardino dal Signorini- è normale che l’allenatore e la squadra ce l’abbiano, ma perché passano le partite e i punti pesano. Bisogna però avere anche equilibrio e credo che questa squadra abbia raggiunto una maturità tale da permetterle di giocare, all’interno della gara, con questa mentalità e questo equilibrio”.
Il Sudtirol? “Col suo allenatore sta facendo qualcosa di straordinario – continua Gilardino – sono una squadra neopromossa con numeri davvero importanti, tra i primi per recupero palle e seconde palle, ma tra i primi anche per percentuale di lanci lunghi e percentuale di concretezza sia difensiva che offensiva. E sono anche molto forti sui calci piazzati. Sono una squadra che merita il cammino che sta facendo, anche grazie ad un allenatore che conosce la categoria e ha fatto la gavetta. Sono una squadra fisica, che sa giocare in quel modo, ma sa farlo in maniera molto concreta e lo sa fare molto bene”.
Ma il tecnico rossoblù sa come affrontare la formazione di Bisoli e come dovrà comportarsi la sua squadra. “Da parte nostra dovremo interpretare bene la partita – afferma – ci saranno più gare all’interno della partita: dovremo essere lucidi ed equilibrati e mettere agonismo, quello che questa squadra ha saputo avere in diverse gare. Fondamentale sarà essere concreti, perché dovremo mettere nella metà campo avversaria una tecnica e una concretezza importanti quando si chiuderanno gli spazi. Dovremo avere pazienza per scardinare la loro linea difensiva, essere molto bravi sulle seconde palle e sulle preventive”.