Sestri Levante. “La valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e delle produzioni tipiche del territorio comunale di Sestri Levante e del comprensorio è un elemento di primaria importanza non soltanto per sostenere l’attività agricola e di cura dei terreni, anche amatoriale, che vi è sottesa, ma anche per elevare e diversificare l’offerta commerciale e turistica. In questo ambito, nel nostro programma amministrativo trova spazio il concreto impegno per una seria ed adeguata promozione dei prodotti a denominazione comunale, i DECO, tema su cui nell’ultimo mandato amministrativo è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale una mozione presentata dai consiglieri di opposizione. Si tratta ora di dare compiuta attuazione a quella deliberazione”. E’ quanto dichiara Francesco Solinas, candidato sindaco di Sestri Levante.
“La mia Amministrazione – prosegue Solinas – metterà in campo, di concerto con i produttori, le aziende e le categorie interessate, una robusta campagna informativa e di marketing territoriale ed assegnerà un apposito logo alle attività che promuovono e commercializzano i prodotti DECO. L’obiettivo è fare sì che le nostre produzioni tipiche d’eccellenza possano trovare sempre più spazio e diffusione sia sulle tavole dei locali della ristorazione sia sul mercato dell’alta qualità enogastronomica, che ormai costituisce una realtà economica di primo livello”.
“Ricordo che la DECO – sottolinea ancora il candidato sindaco – non costituisce di per sé un marchio di qualità, sul cui rilascio il Comune non ha competenza, ma un’attestazione che certifica che un determinato prodotto è fortemente caratteristico del territorio comunale ed ha un valore identitario per la comunità. Può essere rilasciata ad una produzione alimentare o ad una ricetta, ma anche ad una realizzazione dell’artigianato locale, ad una festa, una fiera, una sagra, o ad una certa pratica, per esempio una tecnica di coltivazione, di allevamento o di pesca. Credo che gli esempi per Sestri Levante, dalla costa alle frazioni, si potrebbero sprecare, dal nostro olio (che avrà un’attenzione specifica anche per quanto riguarda il progetto delle terrazze olivetate) al nostro vino, passando per le nostre ricette a partire dal bagnun, senza dimenticare alcune delle sagre che contribuiscono a mantenere vitale il nostro entroterra”.
“Tutto ciò potrà fare da volano anche per la crescita del turismo enogastronomico a Sestri Levante, che già oggi vede alcune manifestazioni d’eccellenza portare un contributo importante in tale direzione. E’ un modello di turismo in cui credo molto, perché nasce dal territorio e valorizza la nostra tradizione, la nostra storia, le radici da cui possiamo trarre la linfa per costruire il nostro futuro”, conclude Solinas.