Genova. Il sindacato autonomo Usb ha indetto per mercoledì 3 maggio dalle 13 alle 17 quattro ore di sciopero all’Aeroporto di Genova, “contro le scelte di una direzione generale che in poco meno di un quinquennio ha purtroppo raggiunto tutti i suoi obiettivi, finalizzati esclusivamente a colpire la classe lavoratrice aeroportuale”.
Il sindacato Usb parla di “quattro obbiettivi dell’azienda: riduzione del personale, abbassamento del costo del lavoro, flessibilità e distruzione del sistema democratico di rappresentanza sindacale”.
“Raggiunti i primi due obbiettivi, ora i lavoratori di Aeroporto festeggeranno il 1° maggio con l’inizio della flessibilità tanto voluta dalla direzione generale, ben 10 giornate di lavoro in più nel periodo di alta stagione e tutto ciò a fronte di 300 voli di meno, nel periodo di alta stagione, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso quando la flessibilità fu sospesa”, si legge in un volantino.
“Impegnata come era a penalizzare i lavoratori, la direzione si è però dimenticata di quello che avrebbe dovuto essere il suo principale obbiettivo: rilanciare e sviluppare l’Aeroporto di Genova. Genova, la sesta città d’Italia, ha un traffico aeroportuale che la colloca al ventesimo posto tra gli aeroporti italiani”, prosegue la nota
Usb Lavoro Privato Trasporto Aereo invita tutti i lavoratori, iscritti e non, a manifestare con lo sciopero: “Diritto costituzionalmente garantito, dovere di fronte a tale sfacelo”.