Genova. Si è svolta a Genova la quarta tappa del tour nazionale UGL “La sicurezza è il tuo futuro”, organizzato dal sindacato, per presentare i dati emersi dal Report 2022 UGL “La Sicurezza nei e sui luoghi di lavoro”. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di rafforzare la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro.
“Nel complesso la Regione Liguria ha una incidenza in linea con la media nazionale, anche se non mancano alcuni elementi di forte preoccupazione, visti i 20 incidenti mortali, esclusi quelli in itinere, su quasi 595mila occupati. In termini di incidenza sugli occupati, è la Provincia di Imperia a caratterizzarsi per la maggiore insicurezza sul lavoro. Con 4 incidenti mortali su 78mila occupati ha una incidenza di 51,2, posizionandosi al 25° posto nella graduatoria nazionale”. Ha affermato Paolo Capone, Segretario Generale UGL, durante la conferenza.
“A seguire – ha proseguito Capone – troviamo Savona, con 4 infortuni mortali e oltre 102mila occupati: è al 42° posto per incidenza, con un valore di 39. Sopra la media regionale anche la provincia di La Spezia, con 3 infortuni mortali su oltre 86mila occupati ed una incidenza di 34,6 punti (52° posto nella graduatoria nazionale). Genova registra 9 infortuni mortali nel 2022, con oltre 327mila occupati ed una incidenza infortunistica sugli occupati del 27,5”.
“Occorre – conclude il sindacalista – un deciso impegno delle Regioni, per quanto di loro competenza, a iniziare da un rafforzamento dei controlli a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, anche attraverso il coinvolgimento degli enti locali, fondamentali per intercettare il lavoro sommerso nel commercio, nell’edilizia e nell’agricoltura”.