Genova. Quattro ordigni bellici sono stati ritrovati questa mattina nell’area verde di via Monte Cengio, traversa di Corso Montegrappa, strada chiusa e riaperta al traffico per gestire le operazioni di messa in sicurezza.
La scoperta dei reperti, risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, è stata fatta intorno alle 10.30 da giardinieri che lavoravano in nell’area.
Sul posto sono giunti prima i poliziotti delle volanti, poi gli artificieri della polizia di Stato, la polizia locale e i vigili del fuoco.
In tutto tra il materiale ritrovato c’erano 4 bombe a mano, di cui una stata fatta esplodere sul posto perché altamente instabile e un’altra portata poi a far brillare in cava. Le altre due bombe erano invece state svuotate dell’esplosivo e per questo innocue.
Oltre alle bombe sono stati proiettili d’artiglieria e molti colpi di mitragliatrice. Sembra altamente probabile che quel materiale, altamente pericoloso se a toccarlo fosse stato un bambino o un cane, sia stato portato lì apposta da qualcuno che magari lo ha trovato in qualche cantina e se ne è sbarazzato nel modo più rischioso.
Non è la prima volta che in città vengano ritrovati ordigni bellici. È successo a dicembre scorso in via Avio, a Sampierdarena, dove un presunto ordigno bellico è stato ritrovato durante i lavori di ristrutturazione all’interno di un box.
Un altro, sempre a dicembre scorso, è stato trovato a Busalla, in Vallescrivia, non lontano dall’autostrada A7. La bomba era stata molto probabilmente portata in superficie dalle forti piogge e trascinata a valle.
Un altro ancora era stato trovato a giugno scorso nel porto passeggeri, durante i lavori di dragaggio previsti per mantenere le quote di fondale necessari alle manovre in sicurezza delle navi da crociera in accosto a Ponte dei Mille.