Ambiente

Recco, dal Pnrr quasi un milione di euro per i cassonetti intelligenti

Alla Liguria 25 milioni di euro per 25 progetti di potenziamento della raccolta differenziata

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Recco. È stato ammesso al finanziamento il progetto presentato dal Comune di Recco per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani per un importo totale di 903.288 euro, a valere sull’avviso pubblico nell’ambito del Pnrr.

Il progetto è risultato ammesso nella graduatoria pubblicata dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con un punteggio di 66,07. A darne comunicazione sono stati il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore all’ambiente Edvige Fanin.

“Siamo molto soddisfatti di questo risultato che dimostra la validità di questa proposta, che risponde a tutti i requisiti richiesti e questo dimostra il suo valore. Ringraziamo il dottor Fabio Pozzo, responsabile dell’Ufficio Ambiente, per il lavoro di programmazione efficace che mira a raggiungere l’obiettivo di una città pulita e in ordine. Adesso bisognerà aspettare le direttive del Ministero per capire come accedere ai fondi e poi partiremo con la gara”, sottolinea il sindaco Carlo Gandolfo.

“Nello specifico il progetto prevede la riorganizzazione strutturale delle modalità di conferimento dei rifiuti nel centro cittadino, puntando a un incremento della raccolta differenziata e alla tariffazione puntuale. L’ammodernamento e l’automatizzazione con accesso controllato della cabina Loderini che ne prevede l’utilizzo nell’arco delle 24 ore. I cassonetti dei rifiuti diventeranno intelligenti: saranno videosorvegliati, riconosceranno l’utente e misureranno i rifiuti attraverso la lettura del codice fiscale o di una smart card. Anche i cestini stradali saranno tecnologicamente avanzati, con sistema di compattazione dei rifiuti. Saranno installati anche dei distributori automatizzati dei sacchetti per contenere i rifiuti, per permettere ai cittadini di ricevere la fornitura annuale”, aggiunge l’assessore all’ambiente Edvige Fanin fornendo i dettagli sull’evoluzione del sistema di gestione dei rifiuti.

In tutto il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato uno stanziamento di 25 milioni di euro per 25 progetti di potenziamento della raccolta differenziata sui territori dei Comuni della Liguria.

I progetti sono stati presentati dalle Province, dai Comuni e dalla Città metropolitana di Genova e ognuno di essi era stato valutato, analizzato e supportato da Regione Liguria, che ha svolto un ruolo di coordinamento, con l’obiettivo di incrementare sempre di più l’efficienza e la funzionalità della raccolta differenziata a livello regionale. Nel complesso, i progetti presentati ammontavano a 35 milioni di euro come richieste di finanziamento.

I progetti prevedono, tra le altre cose, la realizzazione di Centri di riuso, isole ecologiche, centri comunali di raccolta, l’acquisto di isole ecologiche, di attrezzature e cassonetti intelligenti, la dotazione di sistemi di tracciamento e rilevamento sui veicoli per la gestione della raccolta differenziata.

“Grazie a questo finanziamento – spiega l’assessore all’Ambiente e al Ciclo dei rifiuti Giacomo Giampedrone – la nostra regione prosegue nel percorso virtuoso avviato con la riforma del 2015: si tratta di uno stanziamento importante, ben 25 milioni di euro a livello regionale, di cui 8 solo per la città di Genova. Un risultato molto significativo il sistema nella sua interezza, che certifica la bontà della programmazione a livello generale, gestita da Regione. I progetti finanziati potranno essere realizzati rapidamente, viste le loro caratteristiche, rapidi: siamo convinti che ci permetteranno di registrare risultati significativi, con un netto incremento della qualità e della quantità della raccolta, in breve tempo”.

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