Genova. Partiranno “ai primi di maggio” i lavori di restauro completo del Ponte Monumentale, l’imponente struttura che sovrasta via XX Settembre e che da più di due anni è interessato dai ponteggi – con disagi e scarsa illuminazione per i passaggi pedonali – e da una rete di protezione. Lo annuncia il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi.
Il restyling è stato finanziato con 3,3 milioni di fondi provenienti dal Pnrr. Il progetto definitivo, realizzato dallo studio genovese Yellow Room Engineering, è stato approvato a novembre. La gara, bandita nello stesso momento da Tursi, ha visto posizionarsi al primo posto in graduatoria l’impresa del geometra Stefano Cresta con un ribasso d’asta del 22,33%. “I lavori sono stati aggiudicati, ora stanno predisponendo il progetto esecutivo”, spiega Piciocchi.
I tempi dell’intervento in realtà si sono allungati rispetto alle previsioni iniziali. Era il febbraio 2022 (un anno fa) quando Tursi annunciava il “via libera” al progetto mentre Piciocchi si dichiarava fiducioso di poter partire entro due mesi. L’accertamento dei soldi in entrata però è avvenuto a maggio e nel frattempo sono stati necessari altri passaggi a livello ministeriale.
Il progetto di restauro e consolidamento del Ponte Monumentale, il primo mai varato dalla sua costruzione ultimata nel 1890, si articola in tre interventi: il rifacimento dei marciapiedi, solai a copertura delle canalizzazioni originarie per eliminare le infiltrazioni interne; il consolidamento delle balaustre in corso Andrea Podestà e dei rivestimenti marmorei dei fronti principali; il restauro degli apparati decorativi dell’intradosso delle volte dei tre fornici.
I lavori serviranno a risolvere le varie tipologie di degrado di cui è oggetto: dal recupero dei materiali lapidei alla canalizzazione delle acque, dall’eliminazione di graffiti, macchie, depositi e distacchi. Negli scorsi mesi sono stati messi in sicurezza gli ammaloramenti nelle volte dopo che si erano verificati distacchi di materiale su via XX Settembre.