Genova. Sarà presente anche l’assessore al Commercio del Comune di Genova, Paola Bordilli, al presidio di questa sera alle 19 in via Cantore, promosso dal quartiere di Sampierdarena, per manifestare solidarietà alla storica pasticceria Quaglia che ha recentemente ricevuto un procedimento di sfratto, dopo oltre 70 anni di attività.
Si tratta di uno sfratto che riguarda non solo per la parte esterna, legata al dehors, ma anche per una porzione dell’immobile, in mano a due differenti proprietà, di cui una gestita dal condominio. Intanto la titolare, Giorgia Musumarra, è in attesa della sentenza del Tribunale di Genova, in programma per il 31 marzo, con la quale saprà “di che morte morire”.
“Come Comune – afferma l’assessore Bordilli – siamo a completa disposizione per andare incontro all’attività. Per quanto riguarda il suolo pubblico, abbiamo detto che se fosse un problema noi siamo disponibili, con la formula legata all’emergenziale, a rilasciare permessi validi fino alla fine dell’anno”.
“Inoltre – continua Bordilli – con il fatto che si tratta di un’attività esistente sottoposta a riduzione di metratura, non per cause loro, rientrerebbe nel bando a sostegno delle imprese che abbiamo lanciato da pochi giorni”.
“Il bando ha lo scopo infatti non solo di incentivare le nuove imprese ma anche di tutelare quelle esistenti, come in questo caso. Qualora l’esito della sentenza fosse negativo e la pasticceria Quaglia accettasse di partecipare al bando, per cui ha tutti i requisiti, potrebbe continuare la propria attività, traslocando però in un’altra location” conclude infine.
Bando imprese
Il bando, pubblicato sul sito del Comune di Genova, prevede un contributo annuo previsto parte da un minimo di 6mila euro, per locali fino a 100 metri quadri, e arriva ad un massimo di 12mila euro, per quelli superiori ai 100 metri quadri, per un periodo minimo di 36 mesi, che potrà esser esteso fino a un massimo di 60 mesi. Il contributo è rivolto alle nuove attività o a quelle che si ampliano in locali al piano terra che risultino sfitti.
Saranno, inoltre, ammesse al contributo anche le imprese già esistenti in Sampierdarena, rientranti nelle caratteristiche dell’intesa commerciale, nel caso di trasferimento motivato dalla comprovata indisponibilità, da parte del proprietario dell’immobile, sede dell’impresa, a una riduzione del precedente canone di almeno il 20%.
[fonte fotografia: pagina Instagram pasticceria Quaglia]