Genova. É stata inaugurata questa mattina la nuova sala dedicata alla celebrazione di matrimoni e unioni con rito civile presso la sede di Corso Torino 11 del Comune di Genova: un’operazione di restauro e restyling degli arredi che restituisce a tutti i cittadini genovesi una location rinnovata e pronta ad accogliere coloro che desiderano unirsi in matrimonio.
“Abbiamo deciso di rendere più accogliente e bella la sala di corso Torino che risulta quella maggiorente scelta dalle coppie per celebrare il rito del matrimonio – dice l’assessore ai servizi civici Marta Brusoni – la scelta dell’amministrazione sarà sicuramente apprezzata dalle coppie genovesi, considerando il grande numero di unioni già in programma in questa sede, con prenotazioni esaurite fino a luglio. Solo oggi una decina di coppie hanno scelto di unirsi nella nuova location”.
Nel 2022 sono state ben 649 le coppie che hanno scelto di dire il fatidico sì presso i servizi civici di Corso Torino, su un totale di 967 unioni registrate in tutto il comune. D’altronde è questa la location meno dispendiosa per sposarsi tra quelle comunali: si va dai 32 euro del giovedì mattina, ai 72 del giovedì pomeriggio fino ai 200 euro del sabato. Comunque molto meno rispetto ai 406 euro richiesti per il salone di Rappresentanza di palazzo Tursi (primo, terzo e quinto sabato mattina del mese; secondo e quarto sabato pomeriggio; tutte le domeniche mattina) o i 1537 euro del salone del Minor Consiglio di palazzo Ducale.
Ad ogni modo per il 2023 si profila un record: dai dati emersi solo per il primo semestre si registra una netta crescita delle richieste: 440 unioni, celebrate e in prenotazione da gennaio a giugno 2023, su 600 richieste totali distribuite tra i luoghi riconosciuti dall’amministrazione comunale.
Tra gli altri spazi comunali dove è possibile sposarsi a Genova, anche lo stadio Luigi Ferraris, per un costo di 1179 euro. Ovviamente non è semplice trovare un giorno che possa essere disponibile per via delle partite in programma ma c’è chi è riuscito a dire il fatidico sì proprio davanti alla gradinata del cuore.
Ville storiche. La cifra di 1179 euro viene richiesta per Castello Bruzzo, Castello d’Albertis, palazzo Della Meridiana, il salone delle feste di Palazzo Imperiale ma anche villa Del Principe, villa Pallavicini, Villa Chiossone e villa Balbi Durazzo Gropallo allo Zerbino.