Genova. Una enorme ‘barriera’ di nebbia che viaggia sulla superficie del mare e che in pochi minuti, all’improvviso, arriva a terra, avvolgendo per qualche minuto il paesaggio. E’ questa la caligo, la nebbia venuta dal mare che questo pomeriggio ha ‘cancellato’ Bogliasco.
Le tante foto che in questi minuti stanno letteralmente impazzando sulla rete (la nostra galleria fotografica proviene dalla rete di Limet, che ringraziamo) mostrano lo spettacolo di questo raro ma non inconsueto fenomeno meteorologico tipico della nostra regione.
Ma perché si chiama così? E, soprattutto, è maschile o femminile? A spiegarlo a Genova24 era stato, prima della scomparsa, Fiorenzo Toso, arenzanese, già professore ordinario di linguistica all’Università di Sassari: “È un termine tecnico marinaresco. La parola è di origine latina e colta, infatti riprende il nominativo, e risale alla tradizione nautica medievale“. Dal latino caligo, caliginis deriva infatti l’italiano caligine, non molto usato ai nostri tempi per la verità.
Ma si dice il caligo o la caligo? “Dovrebbe essere di genere femminile in base alla sua etimologia (cālīgo), e così suona in italiano, ma comprensibilmente nella nostra lingua è passata al maschile, o caligo“, aveva chiarito il docente. Insomma, sono corretti sia il maschile sia il femminile.
Foto di copertina di Limet