Scontro a distanza

Lavori al Ic di Molassana, Lodi (Pd) scrive al prefetto: “Situazione preoccupante, nessuna risposta dalla giunta”

"Dopo i ritardi della giunta municipale a queste mancate risponde ci giunge il sospetto che queste risposte in realtà non ci siano. Facendo così la giunta non risponde ai cittadini"

Istituto comprensivo molassana

Genova. “Vista la nota dell’assessore alla scuola si interroga la giunta per sapere come si pensa che possa essere compatibile la presenza di lavori di adeguamento antisismico e continuità didattica presso IC di Molassa. Il Comune ha già acquisito l’edificio di via Molassana visto che l’immobile ha più proprietari?”

Questo il testo dell’interrogazione scritta presentata dalla consigliera comunale del Pd Cristina Lodi, a cui però – denuncia la consigliera – non è arrivata alcuna risposta diretta. Tanto che, trascorsi i termini previsti dal regolamento, la stessa si è rivolta al prefetto, garante del corretto funzionamento delle amministrazioni locali.

Sempre sull’argomento una interrogazione simile era stata presentata dal consigliere Filippo Bruzzone, della lista RossoVerdi. A questa richiesta l’assessore Marta Brusoni ha risposto per iscritto assicurando “che la progettazione degli spazi futuri, comprensiva dell’ipotesi di dislocamento degli alunni e il quadro riassuntivo dei locali dislocabili, è effettuata in stretta collaborazione con la dirigenza scolastica ed è finalizzata a garantire la continuità educativa e il rispetto del principio di inclusione”.

“Ci dobbiamo sempre rivolgere al prefetto anche in questi casi così delicati – commenta Cristina Lodi – siamo molto preoccupati per questa situazione perchè dopo i ritardi della giunta municipale a queste mancate risponde ci giunge il sospetto che queste risposte in realtà non ci siano. Facendo così la giunta non risponde ai cittadini”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.