Genova. Resta in carcere il 34enne senegalese sospettato di aver violentato due volte in una notte una donna di 28 anni in centro storico alla qualche aveva dato del crack. L’uomo, difeso dall’avvocato Alessandro Famularo, questa mattina ha risposto alle domande del gip che ha convalidato il fermo della squadra mobile.
Secondo la versione del 34enne i rapporti sessuali con la 28enne ci sarebbero stati nella notte tra martedì e mercoledì scorso ma sarebbero stati consensuali. L’uomo ha spiegato che la 28enne la conosceva da tempo e ci sarebbero stati precedenti rapporti. “Non avevo nessuna ragione per far del male a nessuno” ha spiegato al magistrato.
L’uomo era stato fermato dalla squadra mobile sabato mattina fuori dalla sua abitazione: era stato riconosciuto dalla vittima e da alcuni amici di lei. Secondo quanto ricostruito quella notte dopo la cessione di droga ci sarebbe stato un primo rapporto, poi la 28enne sarebbe rimasta in zona con alcuni amici e poi sarebbe tornata per avere altra droga. In questa occasione si sarebbe consumata la violenza più brutale che ha fatto finire la ragazza al pronto soccorso del Galliera, dove era stata operata a causa delle lesioni riportate.
Il pubblico ministero Arianna Ciavattini contesta invece al 34enne la duplice violenza sessuale, oltre alle lesioni e alla cessione di droga.