Genova. Nuovo episodio di violenza a bordo di un autobus Amt. Questa volta i fatti sono avvenuti a bordo di un mezzo della linea 49.
Nel pomeriggio a Brignole un anziano è stato preso di mira da tre minorenni. Il pensionato, infastidito, ha gridato dicendo che i giovani stavano provando a rapinarlo del portafoglio. Un’altra passeggera, una ragazza, ha provato ad aiutarlo e a sua volta è stata aggredita.
L’autista del bus, rendendosi conto che qualcosa non andava, ha subito avvertito la centrale operativa utilizzando il tasto di allerta ma nell’attesa che arrivassero i rinforzi e le forze dell’ordine ha fermato il mezzo ed è andato in aiuto dei due passeggeri.
I ragazzini si sono scagliati violentemente contro di lui e sono volati alcuni calci. Nel frattempo è arrivato anche un verificatore Amt, presente in zona, che ha provocato la fuga dei minorenni. I carabinieri, anche loro nei pressi, sono riusciti a fermarne almeno uno.
“Questa volta non siamo stati gli aggrediti ma i soccorritori ed è andata bene così ma quello della violenza a bordo dei mezzi pubblici è un tema più ampio che prima o poi dovrà essere affrontato e risolto”, dice Roberto Lanteri, del sindacato Faisa Cisal.
“Il collega del ha proseguito poi nel suo lavoro, portando a termine il turno dando un grande esempio di professionalità, ma l’episodio di oggi dimostra quale sia anche il ruolo di presidio dei lavoratori Amt”, aggiunge Edgardo Fano, sempre Faisa Cisal.