Attività

Recco, il sindaco Gandolfo traccia il bilancio della Protezione civile nel 2022

Generico febbraio 2023

Recco. Anche il 2022 è stato un anno intenso per i volontari della Protezione civile di Recco. Lo scorso anno l’emergenza coronavirus aveva inciso sulla quantità di interventi, tra cui spicca il servizio di assistenza presso il centro vaccinali del territorio.

“Il sistema della nostra di Protezione civile è molto ben organizzato – dice il sindaco Carlo Gandolfo – grazie anche all’attività dei numerosi volontari che hanno costituito un gruppo efficiente e dal grande spirito di squadra. Ringrazio, quindi, il consigliere delegato alla Protezione civile, Maria Chiara Zanzi, il funzionario responsabile del settore Franco Canovi e tutti i funzionari, il personale comunale per aver reso possibile la gestione di tutte le emergenze con la disponibilità alla partecipazione al Centro operativo comunale (Coc). Un particolare ringraziamento va alle donne e agli uomini del gruppo comunale Vab Protezione civile e antincendio boschivo sempre pronti e in prima linea ogni volta che è richiesto il loro intervento, garantendo e aiutando la popolazione ogni qualvolta i sono emergenze da affrontare e anche quando c’è da assicurare l’attività di supporto per la festività patronale dell’8 settembre e le altre feste patronali, o in occasione dello svolgimento del “Triathlon Olimpico” andato in scena nel mese di luglio o ancora durante la consultazione elettorale del 25 settembre 2022. Ringrazio inoltre Croce Verde, Associazione Carabinieri in Congedo, Gruppo Alpini del Golfo Paradiso per l’importante sostegno che forniscono all’Amministrazione Comunale durante tutto l’arco dell’anno”.

 Queste le principali attività svolte quest’anno in ambito Protezione Civile:

– pulizia dei sentieri nel territorio comunale per prevenire incendi boschivi e dissesti del territorio con un investimento di 5mila euro

– interventi di manutenzione ordinaria dell’alveo del torrente Recco, finalizzati a garantire le migliori condizioni di sicurezza idraulica e di pubblica incolumità, con un impegno di spesa di circa 26mila euro.

– interventi di manutenzione ordinaria e ripristino del profilo dell’alveo nei corsi d’acqua e rivi minori con un impegno di spesa di circa 14.400 euro utilizzando anche il contributo concesso dalla Regione Liguria;

– attività di bonifica e di messa in sicurezza di un tratto del torrente Arbora, affluente del torrente Recco, per la mitigazione del rischio idraulico, in collaborazione con il Comune di Avegno, con un impegno di spesa di circa 4.500 euro;

– adesione alla campagna nazionale: “Io non rischio”, per diffondere la cultura di protezione civile attraverso la conoscenza dei rischi e delle buone pratiche da mettere in atto in caso di allerte idrogeologiche, terremoti e maremoti;

– organizzazione di incontro pubblico divulgativo svolto in data 15 dicembre 2022, con presenza di sismologi e geologi dell’Università di Genova, riguardante la tematica della conoscenza dei terremoti anche alla luce degli eventi sismici avvenuti nella Val Bisagno nei mesi settembre e ottobre.

– attività amministrativa propedeutica finalizzata alla realizzazione della nuova sede della Protezione Civile in Via della Né; in particolare si è provveduto all’incarico per effettuazione rilievi topografici e aggiornamento catastale degli alvei dei rii limitrofi alla strada comunale di via della Né e al centro di raccolta, per un impegno di spesa di circa 4.400 euro

– definizione e avvio della procedura amministrativa concertata con la Regione Liguria e l’Agenzia del Demanio, finalizzata alla regolarizzazione delle proprietà demaniali interessate alla realizzazione della suddetta nuova sede della Protezione civile; tale attività è obbligatoria per l’approvazione del Progetto di fattibilità tecnica economica della nuova sede di Protezione civile, conformità al vigente codice degli appalti.

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