Tesori

“Luoghi del cuore Fai” in Liguria, villa Pallavicini a Rivarolo superata dalla basilica dei Fieschi di Cogorno

Per l'edificio in Valpolcevera acquisito dal Comune 7337 voti, mentre il complesso dei Fieschi ne ha ottenuti quasi 23mila. Ma entrambi potranno partecipare a un bando

Generico febbraio 2023

Genova. Delusione per la Valpolcevera, ma c’è stato poco da fare. La basilica dei Fieschi di Cogorno è “il luogo del cuore” Fai della Liguria del 2022. A decretarlo sono stati i 22890 voti ricevuti dal complesso medievale, che hanno permesso alla basilica di superare Villa Pallavicini a Rivarolo, Genova, seconda con 7337 voti.

L’edificio è stato recentemente acquisito dal Comune che lo ha comprato dai proprietari, una casata nobiliare, per aprirvi uffici e spazi pubblico. Al terzo posto Villa Sultana ad Ospedaletti terza con 4015 voti.

Il risultato ottenuto dal monumento nell’entroterra del Tigullio, la cui costruzione fu conclusa nel 1252, vale peraltro il sesto posto assoluto nella classifica nazionale stilata al termine del censimento effettuato dal Fondo per l’ambiente italiano e Intesa Sanpaolo che hanno raccolto a livello nazionale oltre 1,5 milioni di voti.

Si apre ora la seconda fase de “I Luoghi del Cuore”, tutta rivolta agli interventi. A marzo 2023 il Fai lancerà un bando per raccogliere i progetti di intervento che verranno sostenuti e potranno presentare un progetto attraverso gli enti proprietari tutti i luoghi che hanno raggiunto la soglia minima di 2.500 voti.

In Liguria ad aver raggiunto questo traguardo sono stati, oltre alla Basilica dei Fieschi, Villa Pallavicini a Rivarolo, Genova, Villa Sultana (primo Casinò d’Italia) a Ospedaletti, Imperia, il Santuario dell’Eremita a Mallare, Savona e Roccatagliata a Valfontanabuona a Neirone, in provincia di Genova.

I progetti dovranno essere concreti, di recupero o di valorizzazione, con tempi di realizzazione certi e cofinanziamenti che permettano di ampliare l’impatto dei contributi stanziati da FAI e Intesa Sanpaolo. I tre vincitori nazionali beneficeranno rispettivamente di 50.000, 40.000 e 30.000 euro. Il bando, che sarà come sempre corredato da una serie di parametri di valutazione, stanzierà contributi fino a 30.000 euro per ciascun luogo.

Basilica dei Fieschi, Cogorno (GE)
La Basilica, uno tra i più rilevanti monumenti tra romanico e gotico in Liguria, si trova a San Salvatore dei Fieschi, parte del Comune sparso di Cogorno, la cui storia è plasmata dalla famiglia genovese dei Fieschi, protagonista di un’espansione territoriale tra XII e XIII secolo nella Liguria di Levante. La sua edificazione è legata alla lotta tra l’imperatore Federico II di Svevia e papa Innocenzo IV, al secolo Sinibaldo Fieschi. Nel 1245 Federico II, per vendicarsi della scomunica del papa, fece saccheggiare i possedimenti della famiglia a San Salvatore, oltre ad altre devastazioni. Sulle rovine del borgo, Innocenzo IV e il nipote Ottobono Fieschi, futuro papa Adriano V, ordinarono la fondazione della basilica, eretta dai Magistri Antelami che da più di un secolo operavano a Genova nella costruzione degli edifici in muratura della città. I lavori vennero terminati nel 1252: un’iscrizione sull’architrave del portale ricorda l’evento. Lo schema planimetrico è quello basilicale, a tre navate; la facciata presenta il caratteristico rivestimento bicromo a fasce alternate in ardesia e marmo bianco. Al centro spicca un ampio rosone sormontato da archetti romanici. La raccolta voti al censimento “I Luoghi del Cuore” 2022, guidata dal parroco, ha coinvolto tutti i cittadini ed è stata supportata dal comitato “Distretto Ardesia Ligure” e da studenti e insegnanti delle scuole del territorio, per tenere alta l’attenzione sulla necessità di interventi e per promuoverne la conoscenza.

Villa Pallavicini a Rivarolo, Genova
Villa Pallavicini a Rivarolo, di origine settecentesca, ha vissuto molte trasformazioni architettoniche e di destinazione d’uso: da dimora gentilizia è diventata sede amministrativa prima del Comune di Rivarolo e poi del Comune di Genova, in seguito all’annessione di Rivarolo alla Grande Genova. Ciò che è rimasto invariato è il significato simbolico per la comunità locale che vi riconosce le proprie radici e la propria storia. E grazie alla grande mobilitazione delle persone al censimento “I Luoghi del Cuore” 2020 si è aperto un nuovo capitolo per questo luogo: a marzo 2022, infatti, Villa Pallavicini è diventata Patrimonio del Comune di Genova che l’ha acquisita dal Marchese Giacomo Cattaneo Adorno. Un grande risultato per i cittadini e per il comitato “Amici di Villa Pallavicini a Rivarolo” che hanno saputo sfruttare il censimento del FAI come mezzo per raggiungere un obiettivo di comunità. È stato già presentato un progetto di riqualificazione e destinazione d’uso per questo edificio, che prevede la concessione di alcuni spazi alle associazioni del territorio, a cominciare da quella prodigatasi per la rinascita della villa sino a farla inserire tra “I Luoghi del Cuore” e che ancora ne ha promosso il valore in occasione di questa edizione dell’iniziativa.

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