Vertenza

Iit, stallo sul contratto collettivo ricerca: i sindacati confermano lo stato di agitazione

"Se la Fondazione non rivedrà la propria posizione di chiusura - dicono Cgil e Usb - sarà indetta una giornata di sciopero"

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Genova. Si è svolta ieri presso la sede di Morego dell’Istituto Italiano di Tecnologia una partecipata assemblea del personale dove sono state riassunte le ultime iniziative ed è stato confermato lo stato di agitazione.

“La grande partecipazione allo sciopero del dicembre scorso, l’azione sindacale e politica nei confronti del prefetto di Genova, del Consiglio Regionale della Liguria, del Parlamento Italiano attraverso un’interpellanza rivolta ai ministeri vigilanti la Fondazione Iit affinché l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova applichi un contratto collettivo di lavoro ai propri dipendenti a tempo indeterminato, non ha sortito al momento reazioni di sorta da parte dell’azienda”, si legge in una nota di Flc Cgil, Usb e delle rappresentanze dei dipendenti.

“Ciò dimostra ancora una volta l’insensibilità della fondazione rispetto alle problematiche più volte sottolineate dai dipendenti. A fronte di tale incomprensibile atteggiamento è stato confermato lo stato di agitazione del personale”, prosegue il comunicato sindacali.

“Se la Fondazione Iit non rivedrà la propria posizione di assoluta e incomprensibile chiusura, verrà indetta una giornata di sciopero di 8 ore da proclamare entro il mese di febbraio”, la promessa dei sindacati.

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