L'accordo

Ansaldo energia, via libera alla ricapitalizzazione: firmato l’accordo, il Governo sarà garante

La Fiom: "E' un risultato che si sono conquistati i lavoratori con scioperi e lotta"

Ansaldo energia, 13 ottobre: secondo giorno di proteste

Genova. Ansaldo Energia e il socio Cdp Equity, durante il tavolo presieduto dal sottosegretario Fausta Bergamotto che si è tenuto al Mimit, hanno dichiarato di “procedere alla finalizzazione nei tempi tecnici dell’accordo relativo alla manovra di rafforzamento patrimoniale e finanziario che include la ricapitalizzazione dell’azienda da parte del socio CdP Equity”.L’accordo “prevede l’adesione dei creditori finanziari”.Alla riunione presenti Ansaldo Energia, Cdp Equity, Regione Liguria e i sindacati.

“Il Governo – si legge nel verbale – si rende garante del percorso delineato che supporta e sostiene monitorandone l’avanzamento attraverso il mantenimento del tavolo”.

Soddisfatti i sindacati: “Per la prima volta – commenta il segretario genovese della Fiom Stefano Bonazzi insieme all’rsu della Fiom – viene firmato un verbale in cui Cdp i azienda hanno hanno he si ricapitalizza e il governo si fa garante del percorso. E’ la risposta che chiedevano ed è un risultato che si portano a casa i lavoratori con le ore di sciopero e con le loro lotte di questi mesi”.

“Ora possiamo mettere il punto sulla questione ricapitalizzazione – conclude la nota della Fiom – carichi di lavoro e piano industriale saranno i prossimi impegni da affrontare tutti insieme”.

“L’incontro al Ministero finalmente ha chiarito la posizione del Governo rispetto al futuro di Ansaldo Energia – aggiunge la Fim Cisl che era rappresentata nel tavolo al Ministero anche dal segretario nazionale della Fim Cisl Valerio D’Alò, dal segretario generale Fim Cisl Liguria Christian Venzano e da una rappresentanza della RSU Andrea Capogreco e Raffaele Casella – abbiamo ricevuto garanzie sulla ricapitalizzazione da parte di Cassa Depositi e Prestiti e il Governo si farà da garante, finalmente è stato messo nero su bianco questo impegno e inoltre il Governo ha assicurato la strategicità dell’azienda nel piano energetico nazionale per la transizione. Ed è stato deciso che ci sarà un tavolo permanente al Ministero per discutere del piano industriale e delle commesse legate alla transizione. Abbiamo anche ribadito che in questa situazione che si è venuta a creare i lavoratori non devono pagare in nessun modo le inefficienze di altri, ed abbiamo evidenziato che ci auspichiamo che il prossimo Amministratore Delegato sia di provenienza industriale e del settore e non provenga dal mondo finanziario. Come Fim Cisl monitoreremo questo percorso affinchè vengano rispettati tutti gli impegni”.

“Oggi nell’incontro al Ministero del Made in Italy e delle Imprese è stato ottenuto un primo risultato importante. Fatti salvi i tempi tecnici, Cassa depositi e Prestiti e Governo hanno dichiarato che la ricapitalizzazione è confermata e non subisce rallentamenti. La Uilm, nel ritenere soddisfacente il processo di ricapitalizzazione, ha evidenziato che oltre ai problemi finanziari esiste una questione industriale. Lo dichiarano Bruno Cantonetti, Segretario nazionale, e Antonio Apa, Coordinatore Uilm Liguria. “È importante e necessario nominare un nuovo Amministratore Delegato in grado di affrontare i nodi strutturali di Ansaldo Energia – aggiungono – Tutti abbiamo convenuto sulla strategicità dell’azienda per il Sistema Paese. Per questo è necessario attivare un tavolo con Cassa Depositi e Prestiti, azienda e Governo sugli altri temi ovvero la questione industriale, non lasciando Ansaldo Energia solo al business della costruzione di turbine ma inserendola a pieno nel contesto delle rinnovabili. A quel tavolo chiediamo l’impegno del Governo a dare risposte in questa fase transitoria e a individuare soluzioni produttive. A nostro giudizio esistono le condizioni e per questo vincoleremo il Governo in questa direzione”.

Soddisfatto anche il governatore Giovanni Toti: “Sul tavolo ci sono tutte le condizioni perché Ansaldo superi il momento di difficoltà che ha vissuto e vive – ha detto Toti – Bene l’impegno scritto assunto dal governo che si è fatto garante del processo di ricapitalizzazione e del mantenimento del tavolo di confronto aperto con le parti. Se le parole hanno un valore, e sono convinto sia così, ritengo che gli impegni presi saranno rispettati anche per quanto riguarda l’individuazione del nuovo amministratore delegato, in tempi brevi. Se il sostegno da parte del governo continuerà ad essere quello dimostrato fino ad oggi, anche con la presenza del ministro Urso la prossima settimana in Azerbaigian, credo che Ansaldo possa costruire il suo futuro nei prossimi mesi. Le Istituzioni del territorio ci sono e continueranno ad esserci”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.