Genova. “Sono molti anni che come Municipio chiediamo l’installazione di dispositivi, quali cuscini berlinesi e attraversamenti rialzati, a tutela dei pedoni nelle zone più critiche ma c’è sempre stata negata tale richiesta” afferma Federico Romeo, presidente del Municipio Valpolcevera, a ridosso della nota stampa in cui Fiab chiede al Comune maggiori investimenti e attenzione per i pedoni.
E prosegue: “Ho appena inviato una lettera al Sindaco e all’Assessore Campora in merito alla sicurezza sugli attraversamenti pedonali. Visto che molti Comuni italiani stanno applicando tali dispositivi, come richiamo nella lettera, ho proposto al Comune di far diventare la Valpolcevera il primo territorio di sperimentazione di questi cuscini berlinesi e/o attraversamenti rialzati“.
La lettera
“Con lo stanziamento di circa 1 milione di euro da parte del Ministero delle Infrastrutture per aumentare
soprattutto la sicurezza dei pedoni nella nostra città, sono a chiedervi di far intervenire la Direzione Mobilità per
consentire finalmente la realizzazione di marciapiedi rialzati o cuscini alla berlinese nelle zone più critiche” scrive Federico Romeo.
E prosegue: “Registro con favore quanto proposto dalla FIAB Genova in merito ai cuscini Berlinesi, quali dispositivi basati sullo sfalsamento verticale del piano stradale, immediatamente prima dell’attraversamento pedonale e in grado di garantire la riduzione della velocità alle automobili, ma consentire, a mezzi di emergenza e mezzi del TPL, di valicarlo senza disagi”.
“A questo si propongono anche gli attraversamenti pedonali rialzati. In moltissimi Comuni italiani ormai queste
installazioni sono presenti, soprattutto nelle adiacenze ai centri urbani. In Valpolcevera sono anni che chiediamo di realizzare interventi di questo tipo, poiché ci sono situazioni di pericolo stradale che hanno visto diversi incidenti con danni ai pedoni. La cittadinanza è da molto tempo che a gran voce chiede di intervenire e mi unisco profondamente a tale richiesta” continua ancora Romeo.
Poi la lettera si conclude così: “Le necessità sarebbero molte ma per il momento sono a proporvi la prima sperimentazione di attraversamenti pedonali che può interessare le seguenti vie: Via Natale Gallino, Via Isocorte, Via Faliero Vezzani, Via Costantino Reta, Via Certosa, Via Teglia, Via Trasta, Piazza Vittime di Bologna, Via San Biagio di Valpolcevera”.