Lettera al direttore

Il commento

Copertura Lungomare Canepa, la lettera aperta di una residente: “Sampierdarena ha perso la speranza”

"Non si gioca con i cittadini, non siamo burattini. Non siamo delle pedine ... quando si promette benessere, salute e dignità e si fanno vedere progetti, atti ministeriali, finanziamenti approvati, codici CUP e tecnici al lavoro... non si può più tornare indietro"

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Riceviamo e pubblichiamo questa lettera aperta arrivata a Genova24 da una residente e attivista di Sampierdarena, 

Sono sempre stata diplomatica, in questi anni ho cercato di mediare, di dialogare di proporre, di non distruggere ma dare soluzioni. Il Sindaco Marco Bucci il 23 marzo 2018, durante l’assemblea pubblica che avevamo organizzato, si complimento’ con noi. Il Comitato Lungomare Canepa, il comitato che studia, non urla ma propone. Ci è stato proposto dal Sindaco di portargli un progetto. Abbiamo passato anni, cinque, a delineare il progetto bottom up che rispondeva ai desideri dei cittadini, abbiamo raccolto migliaia di firme. Spesi tempo e denaro.

Il Comune ha accettato la nostra idea , l’ha rielaborata modificandola. Il progetto ha ricevuto l’approvazione del Ministero il 22 aprile 2022. 40 milioni di euro che avrebbero rivoluzionato Sampierdarena in senso positivo. Avremmo avuto anche noi, finalmente, un luogo dove trascorrere il tempo libero, senza per forza dover scappare dal nostro quartiere prendere l’auto e riversarci in altri quartieri. Avrebbe dato slancio al piccolo commercio una bella passeggiata, sarebbero sorti ristoranti, gelaterie dehor, e poi a piedi o in bici sarebbe stata l’occasione di scoprire il centro storico, farsi un giro di shopping nella nostra meravigliosa via Cantore.

Ecco io ora parlo per me, da cittadina e non da Presidente del Comitato Lungomare Canepa, ma non riesco proprio a pensare che la politica sia riuscita a mettere in piedi tutto questo e poi toglierlo sotto il naso ad un quartiere che ha sempre e solo dato da un secolo.

No, non erano solo promesse elettorali.

Difficile fare dietrofront, dopo aver assistito ad un’assemblea pubblica, in cui una della massime cariche politiche locali, la più rassicurante peraltro e degna di fiducia, indicava la deadline di inizio lavori . A dicembre sarebbero iniziati i lavori della copertura. Sarebbe stata la fine di un incubo e l’inizio di un sogno. Non si gioca con i cittadini, non siamo burattini. Non siamo delle pedine … quando si promette benessere, salute e dignità e si fanno vedere progetti, atti ministeriali, finanziamenti approvati, codici CUP e tecnici al lavoro… non si può più tornare indietro.

Sapete che c’e’? Quando sogni e stai per coronare il sogno non puoi più accontentarti.  La politica decide. Inutile combattere contro i mulini a vento, mi dicono…forse hanno ragione e la vita va vissuta con mediocrità accontentandoti dell’elemosina , ma resta la grande amarezza che la nostra vita sia condizionata da scelte repentine, incomprensibili ed inaccettabili. Sampierdarena ora ha perso qualcosa che non tornerà piu’… la speranza.

Il futuro?

-Depositi chimici.
-Una nuova diga che porterà al gigantismo navale.
-Una tangenziale sotto le case con pannelli autostradali e 4 alberi…

Non mi pento di nulla e rifarei ogni singola iniziativa insieme alla meravigliosa famiglia del Comitato Lungomare Canepa. Che ringrazio di cuore sempre e conunque!

Silvia Giardella

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