Busalla. Nessun colpo di scena ieri sera 4 gennaio in Consiglio comunale, convocato su richiesta delle opposizioni per discutere una mozione per la revoca o la sospensione della delibera che ha affidato alla società ETS l’uso del sottosuolo per 50 anni in vista della realizzazione del teleriscaldamento a Busalla.
La mozione è stata illustrata dalla capogruppo di “Patto per Busalla” Paola Noli. “Non siamo contrari al teleriscaldamento, anzi” ha affermato Noli “ma ci siamo trovati davanti un’idea neppure approfondita invece che un progetto. Dalle carte non emerge l’interesse pubblico ad una convenzione che mette sul paese un vincolo i cui effetti, economici e ambientali, non sono noti. Nulla contro la IPLOM che cederà il calore in eccesso ma cosa accadrà se l’azienda dovesse chiudere o non fornire più calore? Vi chiediamo di riavvolgere il nastro – ha concluso Noli – revocare o sospendere la delibera e convocare un’assemblea pubblica nella quale presentare un progetto a 360 gradi e non delle ipotesi”.
Il Sindaco Loris Maieron ha ripercorso tutta la vicenda ribadendo come fin dall’inizio ci sia stata volontà di confronto con tutti e come le proposte di ETS siano state esaminate in modo approfondito con diverse richieste di modifica al progetto iniziale. “Abbiamo sottoposto la pratica a ben quattro Segretari comunali ricevendo da tutti il via libera” ha precisato Maieron “per cui vi preghiamo di ritirare la mozione. Quanto all’assemblea pubblica sarà convocata al più presto”.
Il Consiglio è proseguito con un confronto a tratti acceso, da un lato le consigliere Acampora e Noli e dall’altra il Sindaco, accusato in particolare di aver accelerato senza confronto la pratica nonostante la mancanza di un vero e proprio studio di fattibilità.
La capigruppo di “Civica democratica ” Nunzia Acampora ha evidenziato di “essere ancora in attesa di una risposta alla richiesta del perché il coinvolgimento delle opposizioni si sia interrotto senza un riscontro ritrovandosi a discutere una proposta profondamente modificata con tre giorni di preavviso”.
Il Sindaco ha infine informato che la società ETS è in graduatoria per il finanziamento del progetto su fondi PNRR con un contributo di oltre due milioni di euro. Al termine del Consiglio la mozione è stata votata e respinta dalla maggioranza che ha ritrovato anche il sostegno della consigliera Lindner, astenuta in occasione della seduta di ottobre.