14mila mq

Porto di Genova, a Spinelli anche le aree dell’ex carbonile

Il via libera è arrivato nel comitato di gestione di ieri. Nuove aree anche a Gnv sul terminal Rinfuse

Terminal Spinelli

Genova. Il comitato di gestione dell’Autorità portuale di Genova e Savona ieri ha dato il via libera all’estensione nelle aree dell’ex-carbonile Enel levante (14mila metri quadri) della licenza in capo alla società Spinelli per esercitare operazioni portuali nei settori merceologici ammessi per l’ambito S3 del vigente Piano Regolatore Portuale e a fronte dell’esecuzione di lavori di sistemazione dell’area a cura del concessionario.

Il Comitato ha dato il via libera all’autorizzazione temporanea, richiesta dal Terminal Rinfuse, in capo a Gnv per 10 mila metri a Ponte Rubattino: è un primo passo per risolvere il duro confronto sulle aree tra Msc e Spinelli delle scorse settimane.

Il comitato ha anche approvato contributi alla formazione e reimpiego del personale Culmv e Culp per complessivi 858mila euro. I contributi a favore della Culmv sono relativi a moduli formativi attinenti alla sicurezza del lavoro e all’utilizzo di mezzi specializzati quali trattori portuali, gru, RTG, STK, transtainer per l’operatività del ciclo containerizzato di quello dei traghetti/rotabili. Il Comitato ha inoltre deliberato il riconoscimento di un contributo pari a euro 525 mila circa a favore della Culmv relativo al reimpiego in altre mansioni del personale non idoneo allo svolgimento delle operazioni e servizi portuali per il periodo gennaio-marzo 2022.

Approvati dal comitato anche provvedimenti relativi a operazioni nel capitale di Porto Antico, Sviluppo Genova e Liguria International. 270 mila euro richiesto dalla società partecipata Porto Antico di Genova Spa a fronte di un Piano industriale di medio termine (2021-2025) basato su un programma di investimenti di circa 31 milioni di euro finalizzati alla trasformazione delle aree ex Fiera per poterle innestare efficacemente nel disegno del Waterfront di Levante; poi acquisizione della quota azionaria detenuta dalla propria controllata Aeroporto di Genova Spa nella società Sviluppo Genova per un importo pari a circa 184 mila euro, in vista della fusione tra le Spa IRE e Sviluppo Genova, che prevede la necessaria fuoriuscita dei soci privati dal capitale sociale di quest’ultima; infine acquisizione dal socio di maggioranza FILSE di una partecipazione del valore di 600 euro nella società Liguria International S.C.p.A, che eroga ai propri soci servizi di marketing e internazionalizzazione del sistema economico territoriale.

Sul fronte dell’avanzamento delle opere del Programma straordinario, il Comitato ha approvato l’aggiornamento di 4 milioni di euro del Quadro Economico della Convenzione tra l’AdSP e RFI relativa alla progettazione e realizzazione dell’intervento di riqualificazione del collegamento ferroviario fra parco Rugna/Bettolo e S.Limbania tramite la Galleria Molo Nuovo (P.2930) e la revoca parziale e temporanea della concessione a Bettolo S.r.l. di un’area di circa 2 mila mq. necessaria per garantire l’avanzamento del cantiere del nuovo accosto di Calata olii Minerali, già in pieno svolgimento.

leggi anche
Generico dicembre 2022
Impresa
Porto di Genova, nuova gru di banchina per Spinelli: “Investiamo 120 milioni in due anni”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.