Critiche

Gronda, M5s: “Progetto superato, la Lega dimentica il nodo dei costi e delle tempistiche”

"Sono almeno 10 anni che chiediamo una soluzione alternativa allo scempio che vorreste operare con 54 km di gallerie"

pirondini gronda

Genova, 5 dicembre 2022 – “Cari Salvini, Rixi, Bucci e Toti… finita la sbornia di annunci? E i selfie, ormai stucchevoli, con il ponte la cui costruzione record è frutto di un Decreto voluto dal Governo Conte? E comunque, a quando un dibattito serio su un tema Gronda? Come M5S, cui inopportunamente continuate ad affibbiare patenti del “no”, sono almeno 10 anni che chiediamo una soluzione alternativa allo scempio che vorreste operare con 54 km di gallerie”.

Lo dichiarano i portavoce liguri del MoVimento 5 Stelle, da tutte le quote: quelle parlamentari, regionali e provinciali.

“Basterebbe un minimo di onestà intellettuale per riconoscere che il progetto auspicato dal nostro movimento terminerebbe prima e costerebbe molto meno. In un momento così delicato per le finanze italiane, anche un bambino capirebbe che conviene procedere su questa via, anziché avvilupparsi a scavare nell’amianto”.

“Al netto di ciò, ricordiamo che è avvolto nel mistero il nodo delle coperture dei 4,5 miliardi previsti per la realizzazione dell’opera, somma destinata a lievitare a causa di inflazione e ritardi. Chi paga? Aspi? Qualunque sia la cifra nel suo complesso come per il Ponte Morandi, benché i costi a oggi non siano stimabili? Ricordiamo, peraltro, che la Gronda è fuori dal recinto del PNRR, in quanto la durata dei lavori prevista è di almeno un decennio. A questo proposito, Bucci spieghi come possa pronosticare un fine lavori in 5 anni”, concludono.

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