Genova. Alexander Blessin è stato esonerato dal Genoa e non è più il tecnico della squadra. La notizia, ancora in attesa di una conferma ufficiale, è stata lanciata da Sky Sport e dal giornalista sportivo Gianluca Di Marzio.
Secondo le prime informazioni, il tecnico tedesco sarebbe stato sostituito ad interim da Gilardino, allenatore della Primavera, che è prima in classifica nel proprio campionato, in attesa di trovare un sostituto.
Ieri Blessin aveva condotto l’allenamento, ma questa volta la sua posizione era diventata indifendibile alla luce dell’ultima sconfitta casalinga contro il Cittadella.
Il mister lascia il Genoa dopo 15 partite in serie B con un ruolino di marcia sotto le aspettative: 6 vittorie (di cui solo una in casa), 5 pareggi e ben 4 sconfitte. Due invece le vittorie in Coppa Italia.
Blessin, 49 anni, era arrivato come sconosciuto nel calcio italiano l’anno scorso dall’Oostende dopo l’esonero di Shevchenko e aveva inizialmente conquistato il pubblico rossoblù e i favori della critica grazie al suo gegenpressing e al modo con cui era riuscito a motivare una squadra in forte crisi com’era il Genoa l’anno scorso. Non era riuscito comunque a impedire la retrocessione con sole 3 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte. Tuttavia, fino all’inizio di questo campionato, era rimasto nel cuore dei tifosi. Un rapporto che si è progressivamente deteriorato alla luce dei risultati della squadra, della sterilità offensiva e di un credo tattico poco malleabile rispetto agli elementi in squadra, ridotti a causa di alcuni infortuni. Contro il Cittadella era uscito tra i fischi.
Sulla panchina, giovedì contro il Sudtirol, si siederà dunque Alberto Gilardino in attesa di trovare il sostituto migliore: al nome di Bjelica, che ricorreva già da qualche settimana, si sono aggiunti Semplici e soprattutto Claudio Ranieri.
Ora la squadra non ha più scuse. Si vedrà finalmente quanto vale.