Genova. “A seguito dei sopralluoghi dei tecnici della protezione civile del Comune, come avevamo già annunciato nei giorni scorsi, sono stati disposti, con effetto immediato e quindi a partire già da oggi, i primi rientri negli immobili interessati dalla frana di via Posalunga nel quartiere di Borgoratti”. Lo annuncia l’assessore alla Protezione civile Sergio Gambino dopo l’anticipazione di Genova24.
La svolta è arrivata grazie alla decisione di aprire un varco provvisorio attraverso uno dei box al piano terra dello stabile. In questo modo è stato garantito un accesso alternativo al portone, considerato insicuro perché potenzialmente esposto a nuove frane dal versante che era collassato alla vigilia di Natale.
Al civico 46 potranno rientrare tutti i residenti a eccezione degli inquilini agli interni 1-2 e 6 ancora soggetti a sgombero e chiusura con divieto di accesso. Inoltre, resta in vigore l’obbligo di tenere tapparelle sempre chiuse e il divieto di accesso ai balconi e terrazzi per gli interni 5-9-10-13-14.
Per il civico 46A scala A, è confermato lo sgombero agli interni 5 e 8. Per il box del civico 68G rosso: è confermata la chiusura con divieto di accesso ai box da R1 a R8 e divieto di accesso alle aree esterne afferenti al box all’interno P8. Confermate le chiusure dei locali commerciali del civico 68I rosso e dei locali del civico 68H rosso.
Per la completa messa in sicurezza si dovrà installare una rete paramassi in modo da “incatenare” la montagna. Al lavoro in questi giorni i tecnici specializzati incaricati dall’Agenzia del demanio, che è proprietaria dell’area franata. I lavori dovrebbero durare due-tre settimane