Genova. Un progetto di riqualificazione per via Oberdan a Nervi, con un nuovo arredo urbano che renda la strada più bella e appetibile per i pedoni, sulla scorta delle esperienze di via Sestri e di via San Lorenzo.
Queste sono le intenzioni della giunta Bucci per il quartiere di Nervi, dove da circa un anno è in corso la sperimentazione della nuova viabilità imperniata sulla zona a traffico limitato che interessa metà di via Oberdan. Una sperimentazione che ha trovato in questi mesi la “cittadinanza spaccata”, con decine di commercianti che di benefici ne stanno vedendo pochi.
Anzi: come ha raccontato nelle scorse settimane Genova24 sarebbero una novantina gli esercenti che hanno subito delle perdite di fatturato dal nuovo assetto viario, in taluni casi anche in maniera consistente tanto da far mettere in dubbio il futuro della loro attività. La questione è tornata oggi in Sala Rossa con l’interrogazione della consigliera del Partito Democratico Donatella Alfonso, che ha ricordato i dati del sondaggio fatto da Civ e comitato, chiedendo quali sono le intenzioni della giunta e se l’amministrazione ha intenzione di confrontarsi con i cittadini e i commercianti del posto come più volte richiesto.
A rispondere l’assessore Matteo Campora, che ha ribadito la linea già espressa dal sindaco Marco Bucci: “Incontreremo i commercianti e i residenti e ascolteremo pareri e proposte, ma non torneremo all’opzione zero – ha aggiunto Campora – la Ztl non verrà aboliao perché questo riporterebbe il traffico in via Oberdan”.
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