Varazze. Al lavoro e presto per un nuovo cavalcavia provvisorio alla Vignetta (QUI la cronaca dell’incidente che ne ha compromesso la sicurezza): lunedì 28 novembre via alla demolizione del vecchio e venerdì percorribilità stradale di quello nuovo, tipo “Bailey”.
Prima però la sistemazione delle utenze per non lasciarne prive le persone che vivono aldilà del cavalcavia della Vignetta, che ieri sera è stato danneggiato dall’urto di un mezzo pesante di passaggio sull’A10, zona tra i caselli di Celle e Varazze. Poi sarà la volta della demolizione del ponte lunedì e, conclusa, si installerà un cavalcavia prefabbricato.
Questo pomeriggio (16 novembre), sopralluogo del presidente della Regione Giovanni Toti insieme a Giacomo Giampedrone, assessore alla Protezione Civile. Ad attenderli il consigliere Alessandro Bozzano e il primo cittadino Luigi Pierfederici insieme ai tecnici di Autostrade, Iren, Regione, dell’impresa delle demolizioni e di Ireti.
Un percorso pedonale alternativo di 300 metri, tra i campi coltivati per gli abitanti tra il tempo della demolizione e quello della nuova installazione: tra le soluzioni per ridurre al minimo il disagio.
“Solo 36-48 ore di disagio per i residenti. Allertato l’elicottero del 118 e identificata un’area dove atterrare, nel caso ci fossero emergenze, poi poco tempo per rivedere un ponte nuovo percorribile con le vetture”, ha spiegato il governatore Toti. Insomma sforzo massimo da parte di tutti per limitare i disagi.
“Stiamo verificando con massima attenzione. Siamo in grado di intervenire in caso di emergenza, – sottolinea Giampedrone. – Circa una settimana per il ponte ‘Bailey’ e poi subito al lavoro per dare un’infrastruttura vera e propria. Già venerdì mattina dovremmo riavere una percorribilità stradale e autostradale”.