Lutto

Morto Luciano Lanfranchi, ex direttore del Conservatorio Paganini. Martedì i funerali a Camogli

Luciano Lanfranchi

Genova. E’ morto Luciano Lanfranchi, pianista, didatta, organizzatore di eventi musicali. Aveva 88 anni. Bergamasco di nascita, genovese e ligure di adozione, non vedente, si era formato a Parma per poi perfezionarsi alla Chigiana di Siena.

Docente per molti anni al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, nella sua casa silenziosa sulla Ruta aveva ricavato uno studio-bunker dove sono passati decine e decine di studenti, ma anche tantissimi colleghi a parlare, a programmare e immaginare percorsi artistici. Tra i fondatori del Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso, ne è stato fino all’ultimo infaticabile direttore artistico contribuendo in maniera determinante alla crescita dell’Associazione e al suo radicamento nel territorio.

“L’essere musicista mi appaga totalmente – aveva dichiarato anni fa in una intervista riportata dall’Ansa – Mi manca solo il tempo per fare tutto quello che vorrei. Ad esempio mi piacerebbe studiare il clavicembalo per capire meglio il periodo barocco e vorrei approfondire il repertorio del primo Novecento”.

Pianista di raffinata sensibilità, Lanfranchi sapeva andare oltre la nota per approfondire il pensiero dell’autore sul piano del fraseggio, delle dinamiche, dei colori: la sua lettura era completa, la tecnica non era il fine, ma il mezzo per entrare nel linguaggio dell’autore e “interpretarlo” nel modo più completo e profondo. Come comunicato da Ansa, il rosario si terrà nella Chiesa di N.S. del Boschetto domani, lunedì, alle ore 17. Il funerale, nella stessa Chiesa, è fissato per martedì alle ore 10.

Foto profilo facebook Conservatorio Paganini

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