Genova. E’ stato il proprietario dell’abitazione che, grazie allo smartphone collegato alle telecamere della casa, ha visto due uomini travisati introdursi nella corte privata e, con calzini alle mani indossati come guanti, ruotare la telecamera posta sopra la porta di ingresso dell’appartamento, rendendola totalmente inutile.
L’uomo ha chiamato la polizia mentre si trovava in ospedale dove la moglie stava per partorire e ha chiesto al cognato di prendere contatto con le volanti.
Gli equipaggi dell’U.P.G.S.P. e del Commissariato San Fruttuoso, arrivati sul posto, si sono posizionati in modo da bloccare le vie di fuga e, dopo aver visto il video delle telecamere di sicurezza si sono avvicinati alla casa. Scoperti dai poliziotti, i due malviventi, ancora all’interno del cortile esterno, sono fuggiti nella boscaglia, seguiti sotto una pioggia battente dagli agenti. Una volta raggiunti, hanno cercato di sottrarsi all’arresto spintonando i poliziotti e cercando di farli cadere dalla mulattiera. Trovati ancora in possesso dei calzini usati per non lasciare impronte sulla telecamere, sono stati arrestati. Hanno 24 e 30 a stamani verranno processati per direttissima .