Genova. “Scelta scellerata quella della Giunta Regionale di chiudere un reparto di maternità di eccellenza come quello dell’ospedale Villa Scassi che segue bambini e mamme anche post nascita coprendo un territorio vastissimo in città. Mamme e bambini non sono pacchi postali che possono essere spediti ovunque: il punto nascita dell’ospedale Villa Scassi non si tocca”.
Queste sono la parole che accompagnano la petizione on line lanciata in queste ore per chiedere di mantenere il punto nascite dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, dopo l’uscita sulla stampa di alcune anticipazioni del nuovo piano della sanità regionale.
Secondo la bozza di questo piano, infatti, sarebbero previsti alcuni accorpamenti di reparti, per far fronte alle esigenze di razionalizzazione imposte dalla legge nazionale. Secondo le prime indiscrezioni, infatti, il punto nascita del Villa Scassi, che ha numeri inferiori alle soglie previste (come l’Evangelico di Voltri e il Galliera), potrebbe quindi essere disemsso.