Valpolcevera

Ex Miralanza, a Rivarolo cantieri fermi da settimane: “In attesa delle autorizzazioni”

Ex Miralanza, dopo un avvio sprint per le demolizioni l'iter autorizzativo sta rallentando la riqualificazione. Se n'è parlato in consiglio comunale

Ex Mira Lanza: ecco come sarà nel 2024 con uffici, spazi verdi e un supermercato

Genova. Ex Miralanza, dopo un avvio sprint per le demolizioni è fermo ormai da tempo il cantiere per la realizzazione della nuova area logistica e commerciale negli spazi dell’ex saponificio a Rivarolo, in Valpolcevera. Il tema è stato al centro di un’interrogazione a risposta rapida presentata da Alessio Bevilacqua, consigliere della Lega.

“Si chiede di sapere quali siano i motivi delle interruzioni dei lavori, i tempi di ripartenza del cantiere, anche in funzione della necessità primaria per il quartiere di porre rimedio alla chiusura parziale di via Lepanto, che ha portato a una intensificazione del traffico in via Fratelli Bronzetti”, ha detto Bevilacqua.

La demolizione dell’ex fabbrica, la cui area è stata ceduta al gruppo Cospe in cambio di 9,5 milioni, era avvenuta durante l’estate scorsa, e ultimata a settembre già con qualche mese di ritardo rispetto alla tabella di marcia. L’obbiettivo è quello di concludere tutto entro la metà del 2024 ma al momento le ruspe sono immobili.

A rispondere all’interrogazione è stato l’assessore all’Urbanistica Mario Mascia: “L’avvio dei lavori di demolizione era stata un’anticipazione rispetto all’iter autorizzativo ma era necessaria ancora l’approvazione del puo, piano urbanistico operativo, da parte della Regione. Oltre a quello stiamo aspettando anche le valutazioni di Rfi visto che i lavori interferiranno con la linea ferroviaria”.

Regione Liguria precisa, in aggiunta, che il Puo riguardante l’intervento in oggetto è stato approvato da Regione Liguria con una delibera di Giunta del 28 ottobre scorso, dopo mesi di importante lavoro e nel pieno rispetto dei tempi previsti dalla legge. Il Puo approvato è stato poi inviato al Comune di Genova il 3 novembre. “La conclusione dell’iter è stata possibile anche a seguito di numerose interlocuzioni tra Regione e Comune di Genova per accelerare una pratica ritenuta fondamentale per tutta la città di Genova, anche nell’ottica di quella rigenerazione urbana che è tra i punti focali e prioritari dell’azione della Regione Liguria”, aggiunge la nota.

La richiesta di chiarimenti del consigliere Bevilaqcua non è servita però a capire quando, in effetti, ripartirà il cantiere che cambierà volto ai circa 20mila metri quadri del compendio. Nel nuovo centro ci sarà una media superficie di vendita da 1.500 metri quadrati ma anche l’insediamento di aziende, soprattutto terziario e logistica. Si è parlato più volte anche della possibilità di creare nell’ex Miralanza un hub vaccinale fisso.

Il progetto comprende anche impianti sportivi sul lato sud (tra cui un campetto da basket ad accesso libero e campi da padel che saranno gestiti da privati), centri per la rieducazione alimentare, aree food basate su una dieta sana, spazi all’aperto dove passeggiare o fare altri tipi di sport.

Sul fronte della viabilità verrà raddoppiato il sottopasso ferroviario di via Lepanto rendendolo percorribile a doppio senso anche per i camion in modo da convogliare il traffico pesante su via Perlasca e sgravare l’arteria che attraversa Rivarolo che verrà così riqualificata. Al posto dell’incrocio sorgerà una rotatoria con una statua che richiamerà Calimero, storica mascotte della Mira Lanza.

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