All'improvviso

E’ morto Roberto Maroni, ex ministro e segretario della Lega: politica in lutto

E' stato anche governatore della Lombardia: si è spento a 67 anni

frecce tricolori maroni toti

Varese. Lutto nel mondo della politica italiana: nella notte tra lunedì 21 e martedì 22 novembre è morto a 67 anni Roberto Maroni. Avvocato, “Bobo” Maroni è stato uno dei principali protagonisti politici tra gli anni novanta e la prima decade del nuovo millennio: fondatore della Lega Nord, ne divenne ministro dell’Interno prima e del Lavoro poi durante i primi quattro governi Berlusconi.

Oltre alla sua carriera da parlamentare, Maroni è stato anche segretario federale della Lega e presidente della della Regione Lombardia tra il 2013 e il 2018. Lo scorso anno si candidò a sindaco di Varese ma dovette poi rinunciare alla campagna elettorale proprio a causa delle condizioni di salute che non gli permisero di concorrere a Palazzo Estense.

Della lunga stagione politica di cui è stato protagonista, si ricordano i decreti sicurezza che portarono il suo nome e che introdussero, tra le altre cose, aggravanti per la guida in stato di ebbrezza, ampliò gli ambiti di intervento della polizia locale non solo più legati al traffico e alla viabilità, il carcere per gli accusati di violenza sessuale e la discussa ‘Tessera del Tifoso”.

Il suo operato provocò anche qualche scintilla con la a Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo che condannò l’Italia, quando era sotto il controllo dell’allora ministro dell’Interno Roberto Maroni, per aver respinto verso la Libia, fuggiaschi libici, somali ed eritrei, violando l’articolo 3 della Convenzione europea per i diritti dell’uomo che proibisce trattamenti inumani e degradanti, e l’articolo 4 che si riferisce al divieto di espulsioni collettive.

Al di fuori della politica, Maroni è stato un grande appassionato di musica: famosa la sua appartenenza al Distretto 51, una delle band varesine più note degli scorsi decenni con la quale si esibiva – anche negli anni da ministro – all’organo Hammond.

Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti esprime il cordoglio suo e della Giunta regionale per la scomparsa di Roberto Maroni. “Con la sua scomparsa il paese perde un grande politico e un uomo delle Istituzioni nelle quali ha ricoperto molteplici ruoli – ha ricordato Toti – Maroni è stata una figura di spicco della politica nazionale oltre che della Lega. In Liguria non scorderemo i consigli e l’aiuto che ci ha dato all’inizio della nostra amministrazione. La sua voglia di cambiare il Paese è stata contagiosa per molti. E se un giorno festeggeremo l’autonomia per cui si è tanto battuto, grande merito sarà suo e delle sue battaglie. Alla sua famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze”.

Più informazioni
leggi anche
Generico novembre 2022
Cordoglio
Il consiglio regionale della Liguria ha commemorato Roberto Maroni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.