Finanza

Bper Banca, accordo con Gardant e Amco per la gestione di Utp e pl e la cessione di Npe

La joint venture, la cui valorizzazione complessiva è pari a circa 150 milioni di euro, sarà partecipata per il 70% da Gardant e per il 30% da Bper

Generico novembre 2022

Modena. Il consiglio di amministrazione di Bper, riunitosi in data odierna, ha approvato la costituzione di una partnership strategica tra il Gruppo BPER e il Gruppo Gardant per la gestione dei crediti deteriorati del Gruppo BPER Banca e la vendita di alcuni portafogli di crediti deteriorati del Gruppo BPER Banca ad AMCO e a società controllate da fondi di Elliott, controllante di Gardant.

La partnership strategica sarà realizzata mediante la creazione di una joint venture tra il Gruppo BPER Banca ed il Gruppo Gardant, che coniugherà competenze professionali, industriali, informatiche e relazionali dei due partner.
La joint venture sarà dedicata alla gestione e recupero dei crediti classificati sia a inadempienze probabili (i c.d. Unlikely to Pay o crediti UTP), sia a sofferenza (i c.d. Non Performing Loans o crediti NPL) e gestirà parte dei portafogli di crediti deteriorati oggetto di cessione nell’ambito dell’accordo quadro, parte dei portafogli residui di proprietà del Gruppo BPER Banca e il 90% dei possibili futuri nuovi flussi di crediti NPL e il 50% dei possibili nuovi flussi di crediti UTP del Gruppo BPER Banca, nell’ambito di un contratto di servicing decennale.

La joint venture, la cui valorizzazione complessiva è pari a circa 150 milioni di euro, sarà partecipata per il 70% da Gardant e per il 30% da BPER.

Nell’ambito dell’offerta è prevista anche la vendita fino a ulteriori 2,5 miliardi di crediti deteriorati del Gruppo BPER Banca che consentiranno il proseguimento del percorso di derisking del Gruppo BPER Banca. In particolare, l’accordo quadro comprende:
la vendita ad AMCO S.p.A. di un portafoglio di crediti NPL del valore lordo complessivo di circa €1,5 miliardi di valore esigibile lordo complessivo, da realizzarsi entro il mese di dicembre 2022;
la vendita di un portafoglio di crediti UTP del valore lordo complessivo di circa €0,5 miliardi, da perferzionarsi entro il primo trimestre del 2023 nel contesto di un’operazione di cartolarizzazione, in cui società controllate da fondi di Elliott, a cui fa capo Gardant S.p.A., sottoscriveranno il 95% dei titoli mezzanine e junior e BPER Banca S.p.A. sottoscriverà i titoli senior e la restante parte delle tranche mezzanine e junior;
la potenziale vendita, ancora oggetto di negoziazione tra BPER Banca S.p.A. ed AMCO S.p.A., di un ulteriore portafoglio di crediti UTP di circa €0,5 miliardi di valore esigibile lordo da perfezionarsi nel corso del primo trimestre del 2023.
Le operazioni sono subordinate all’ottenimento delle relative autorizzazioni regolamentari.

Dal complesso delle operazioni di cessione NPE non sono attesi impatti economici materiali; le stesse porteranno ad una riduzione dell’NPE Ratio Lordo dal 4,2% (NPE Ratio Netto 1,7%) rispettivamente al 3,2% (NPE Ratio Netto 1,5%) post cessione del portafoglio NPL, e 2,5% (NPE Ratio Netto 1,2%) post cessione dei portafogli UTP rispetto ai dati pro-forma del 30 settembre 2022.

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