Genova. Da idolo della Gradinata a persona non più gradita. Uno striscione appeso questa mattina al Pio-Signorini, sede del Genoa, evidenzia cosa pensa la tifoseria organizzata di Alexander Blessin.
Le ultime prestazioni opache, un cammino in casa zoppicante (solo una vittoria) e qualche esternazione di troppo hanno deteriorato il rapporto in modo, a quanto pare, irreparabile.
Diventa ancora più complicato, dunque, per la dirigenza, optare per la conferma dell’allenatore tedesco che non incontra più il favore della piazza, una piazza che in questi mesi ha riempito lo stadio e garantito una presenza numerosa in trasferta.
Al di là di quello che sceglieranno i vertici del Genoa, l’esonero con la squadra terza in classifica farebbe comunque sensazione, anche se non sarebbe l’unico caso: in serie A Gigi Simoni fu esonerato dall’Inter addirittura con la squadra seconda nel 1998, Ranieri se ne andò dalla Juventus con la squadra terza.