Varazze. Primo colpo di benna alle 21. Due ore e mezzo dopo, il cavalcavia della Vignetta non c’era più. Smantellato. Chiuso alle 20 di ieri sera per le operazioni propedeutiche alla demolizione. Poi via all’abbattimento. Nebulizzatore per evitare che le polveri raggiungessero l’abitato e mezzi meccanici all’opera, senza sosta.
Notte di lavori quindi sulla A10, per l’intervento di demolizione del viadotto che scavalca la carreggiata autostradale nei pressi di Varazze, centrato da un mezzo pesante venerdì scorso, e danneggiato in maniera strutturale dall’impatto.
In anticipo sulla tabella di marcia, rispetto ai tempi previsti, per tornare a dare un ponte, seppur provvisorio, percorribile anche con veicoli, alle persone che abitano al di là e che, in queste ore, useranno per raggiungere la zona sottostante, un sentiero in mezzo ai campi, messo a disposizione dai proprietari dei terreni e adeguatamente allestito dai volontari della Protezione Civile che lo hanno illuminato e reso sicuro.
Sul posto, durante le operazioni, il sindaco Luigi Pierfederici che, fin da subito, si è attivato ed è rimasto in costante contatto con i tecnici attivando il Centro Operativo Comunale per le famiglie che vivono nella zona dove, per spostarsi con i mezzi, era necessario il cavalcavia della Vignetta. “Un giorno in anticipo rispetto alle previsioni e, di conseguenza, un giorno prima, se non vi saranno cambiamenti, la riapertura della strada” sottolinea il primo cittadino “domani sarà installato il ponte provvisorio. Fino a che il Bailey non sarà collaudato, gli abitanti useranno il passaggio pedonale alternativo”.
In netto anticipo sulla tabella di marcia. Lavoro senza sosta, che ha permesso di procedere quanto prima alla demolizione dell’impalcato gravemente danneggiato venerdì sera da un mezzo pesante che è rimasto incastrato sotto l’infrastruttura.
Sistemate definitivamente ieri le linee delle utenze, al fine di non lasciarne senza le persone e le famiglie che abitano al di là del cavalcavia, via libera alla rapida demolizione. Anticipo dell’installazione del Bailey in acciaio e riapertura al transito ordinario sia sul ponte, sia in autostrada dove ora c’è uno scambio di carreggiata: si capirà nelle prossime ore. Si stanno effettuando indagini sull’accaduto, sul mezzo pesante che trasportava un escavatore per la scarificazione dell’asfalto, e che, secondo le prime verifiche, non avrebbe avuto il permesso di transitare con un carico di tale altezza.