Genova. Circa 400 operatori turistici hanno affollato ieri e oggi il Palazzo della Borsa di Genova in occasione della Borsa del Turismo culturale e della Borsa Food & Drink. Centinaia di incontri B2B organizzati per promuovere le eccellenze locali e mettere in contatto tra loro le imprese di tutta Italia.
A Genova hanno preso parte agli incontri 90 sellers e 45 buyers di eccellenza – ovvero operatori incoming, decision manager, buyer luxury travel – per la Borsa del Turismo Culturale, organizzata in collaborazione con IEG Italian Exhibition Group Spa.
Sono invece 108 i seller e 46 i buyer alla Borsa Food & Drink, dove si sono svolti gli incontri specializzati fra imprese agroalimentari dei territori rappresentati e “buyers food & beverage”; realizzata in collaborazione con Ice , Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e ad ASSOCAMERESTERO, l’Associazione delle Camere di commercio italiane all’estero.
“È un modo per poter far conoscere i prodotti di tutti questi territori in tutto il mondo – spiega Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova -. Siamo convinti che questo progetto insieme al Grand Tour di Mirabilia possa raggiungere una grande quantità di persone. Noi vogliamo far conoscere anche le botteghe storiche, il punto di forza è il lavoro degli artigiani che caratterizzano i centri storici. Ciò che può interessare un turismo di qualità, anche slow, è capire città che sono rimaste vere: chi viene qua scopre che Genova è ancora dei genovesi e scopre il modo di vivere dei genovesi”.