Litorale

Riva Trigoso, in arrivo 1,1 milioni per completare la messa in sicurezza dopo la mareggiata 2018

Gli interventi riguardano la realizzazione di una seconda secca e la riqualificazione della spiaggia di Renà

spiaggia rena riva trigoso sestri levante

Sestri Levante. In arrivo dalla Regione Liguria 1,1 milioni per il completamento degli interventi di messa in sicurezza del litorale in località Renà a Riva Trigoso. È quanto prevede la nuova proposta di riparto approvata dal dipartimento nazionale di Protezione civile per i danni della mareggiata del 2018. In tutto si tratta di 18 milioni di euro stanziati su tutto il territorio regionale.

L’intervento prevede comprende la realizzazione di una seconda secca, la manutenzione straordinaria del muro tra la spiaggia e la strada prima dell’ingresso in galleria, un ulteriore ripascimento e la progettazione di una zona Asr, cioè un’area di spiaggia non ancora trasformata da preservare e riqualificare in funzione degli habitat.

Nei mesi scorsi sono stati realizzati i lotti precedenti: sono stati effettuati l’eliminazione delle barriere riflettenti sub-verticali, la realizzazione della scogliera inclinata con massi alla rinfusa, il ripascimento stagionale di oltre 40mila metri cubi e la realizzazione della prima secca.

Gli altri comuni liguri interessati sono San Bartolomeo al Mare per 62mila euro, Ameglia per un milione, Calice al Cornoviglio per 500mila euro, Rocchetta Vara per 60mila e Sarzana per 2,5 milioni euro. Due interventi saranno realizzati nel Comune di Taggia per 8,3 milioni, ad Albenga per 2,6 milioni, a Follo per 2,4 milioni, a Vezzano Ligure per 500mila euro.

Per Sestri Levante e San Bartolomeo al Mare si tratta di rimodulazioni economiche a riconoscimento di ulteriori lavorazioni realizzate a completamento degli interventi. “Per gli altri si tratta di nuovi interventi di resilienza a seguito dell’emergenza del 2018 – spiega l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone – che in alcuni casi vedono anche un aumento dei finanziamenti, rispondendo maggiormente alle esigenze che sono state manifestate dai territori. Siamo di fronte ad un ulteriore piano stralcio concordato con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile con il quale continua un proficuo lavoro di collaborazione”.

“Gli interventi – spiega ancora Giampedrone – dovranno essere contrattualizzati entro giugno del 2023 e fanno parte di un finanziamento di circa 350 milioni di euro sul quale la protezione civile regionale, attraverso il commissario Giovanni Toti sta lavorando per raggiungere il fondamentale obiettivo della spesa del 100% delle risorse disponibili. Infatti avremo la possibilità di predisporre un ultimo piano di interventi attraverso l’utilizzo dei residui”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.