Luci a san siro

L’Inter in gran spolvero supera (3-0) una dignitosa Sampdoria

I blucerchiati partono bene, ma la superiorità tecnica dell'Inter fa la differenza

Sampdoria Vs Monza

Milano. Dejan Stankovic torna a San Siro, sulla panchina della Sampdoria, contro l’Inter, cercando di compiere un’impresa contro la squadra nerazzurra, in gran forma: Barella e compagni sono reduci dalla vittoria contro la Fiorentina e dalla qualificazione agli ottavi in Champions League

Simone Inzaghi e Dejan Stankovic mandano in campo le seguenti formazioni:

Inter: Onana; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro Martinez

A disposizione: Handanovic,  Cordaz; Gagliardini, Gosens, Correa, Bellanova, Asllani, Acerbi, D’Ambrosio, Darmian, Lukaku.

Sampdoria: Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Amione; Yepes, Villar; Gabbiadini, Djuricic, Leris; Caputo.

A disposizione:  Contini; Augello, Verre, Rincon, Sabiri, Conti, Vieira, Pussetto, Murillo, Murru, Montevago, Trimboli.

La Samp parte  aggressiva, alta, compatta,  non permettendo all’Inter di uscire palla al piede

Al 7° primo tiro in porta della partita, da parte di Dzeko, parato da Audero

Al 12° cross di Ferrari non raccolto dagli attaccanti blucerchiati

Al 13° primo corner della gara, lo batte l’Inter ad uscire, il colpo di testa di Skriniar è alto sulla traversa

Al 18° ammonito Yepes Laut per intervento falloso da dietro su Barella

L’Inter riesce ad alzare, con il palleggio, il baricentro del gioco

Al 19° secondo corner a favore dei nerazzurri , De Vrij  stacca più alto di tutti e di testa realizza la rete del vantaggio (1-0)

Al 23° richiamo ufficiale del direttore di gara per Colley

Al 25° Mkhitaryan va via in campo aperto e sfiora il raddoppio

La Sampdoria non riesce a riprendere il filo del gioco e fatica a proporre il gioco

Al 28° il cross di Amione è preda di Onana

Al 32° colpo di testa di Bastoni, fuori

Inter pericolosa sulle situazioni di palla inattiva

Al 39° Colley affonda il tackle su Lautaro e si prende il cartellino giallo

Al 43° inserimento perfetto di Barella, che su perfetto lancio di Bastoni, controlla la palla e fulmina Audero (2-0)

Inter meritatamente in vantaggio, anche se il doppio vantaggio penalizza troppo la Sampdoria, che dopo l’impatto  positivo della gara, lascia spazio all’Inter, brava e cinica nel colpire l’avversario.

Secondo tempo

Si riprende con Vieira per Yepes Laut

I cambi di gioco stanno caratterizzando il gioco dell’Inter

Al 50° Dzeko sfiora la terza rete, negata dalla parata di Audero, che devia la sua conclusione

Al 51° ammonito Djuricic

Verre prende il posto di Villar

Al 52° punizione di Calhanoglu, facile preda di Audero

Nell’Inter si scaldano Correa e Lukaku

Al 56° contrato tra Verre e Lautaro, ed il blucerchiato si prende il cartellino giallo

Verre, diffidato,  salterà la partita con la Fiorentina

Al 59° ancora una palla inattiva mette in difficoltà la difesa blucerchiata, ma Skriniar non trova il guizzo vincente

Al 60° ammonito Gabbiadini

Al 62° arriva, finalmente, un cartellino giallo ai giocatori dell’Inter, ammonito Bastoni per una entrata non regolamentare su Djuricic

Al 64° entra Pussetto per Caputo

Al 66° corner per la Sampdoria, ma Amione non torva la porta

Al 67° ammonito Vieira (mister Stankovic s’infuria con il direttore di gara), mentre Lukaku, Correa ed Acerbi entrano per Dzeko, Lautaro e Bastoni 

Al 70° conclusione di Djuricic, ma Onana non si fa sorprendere

Al 72° coast to coast  di Correa, la cui conclusione è vincente (3-0)

Contatto in area nerazzurra  tra Dumfries e Gabbiadini, ma per il direttore di gara è tutto regolare

 Al 77° Doppio cambio per  Stankovic. escono Gabbiadini e Djuricic entrano l’esordiente Montevago e Rincon

Al 78° esce Dumfries per Bellanova

All’82° esce Calhanoglu (applaudito dai suoi tifosi), al suo posto Asllani

All’86° ottimo riflesso di Onana, che nega il goal a Pussetto

Cinque minuti di recupero

Termina il match: troppo forte l’Inter per la Sampdoria, che ha tenuto, dignitosamente il campo, per tutto l’arco della gara.

Le gare, prima della sosta per il mondiale, con Fiorentina, Torino e Lecce saranno fondamentali

Un applauso ai tremila sostenitori blucerchiati, che hanno sostenuto la squadra nonostante il risultato negativo

 

 

 

 

 

 

 

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