Genova. Durante il Consiglio municipale della Media Valbisagno del 26 ottobre la minoranza, composta da Valbisagno Insieme e Partito Democratico, ha presentato una mozione che impegna il Municipio a trovare i fondi necessari per completare la riqualificazione completa del Plesso.
Nello scorso mandato il Municipio, diretto dal Presidente D’Avolio, insieme all’Amministrazione comunale e alla scuola stessa, aveva individuato nel Pnrr l’opportunità giusta per portare avanti il primo intervento di recupero della struttura. Attualmente sono stati destinati 3 milioni di euro alla realizzazione del volume esterno che ospiterà la palestra ed eventuali altri servizi. D’Avolio e l’ex assessore Passadore, tuttavia, ricordano la necessità di prevedere un investimento complessivo che possa portare al recupero totale dell’edificio partendo dall’efficientamento degli spazi interni.
“Abbiamo presentato questa mozione per impegnare la nuova Giunta allo stanziamento dei fondi necessari a completare l’opera – commentano D’Avolio e Passadore – Le case si iniziano sempre dalle fondamenta e non dal tetto, per cui crediamo sia indispensabile rendere agibili gli spazi interni non utilizzati e migliorare quelli esistenti. La palestra sarà la ciliegina sulla torta ma per consentire il pieno utilizzo della scuola occorre intervenire sulla parte interna”.
Tutti gli emendamenti proposti dalla maggioranza, esposti dal Consigliere Matarozzo, sono stati accolti dai proponenti Valbisagno Insieme e Partito Democratico “in un’ottica di collaborazione tesa a raggiungere l’obiettivo in tempi brevi”. Valbisagno Insieme ha proposto una commissione municipale nei primi mesi del 2023 per conoscere lo stato dei fatti e consolidare il rapporto di collaborazione e partecipazione fra le istituzioni e il territorio partendo dalla scuola stessa.
”Auspichiamo che questa mozione possa presto concretizzarsi in atti concreti con l’apertura dei cantieri – commenta il presidente del Consiglio d’Istituto Gianpaolo Malatesta – Il Plesso della Doria, finalmente ristrutturato e funzionale, darebbe una risposta attesa da decenni a Struppa. È importante dare priorità alla ristrutturazione degli spazi scolastici interni rendendo il plesso funzionale alla crescita dei nostri ragazzi”.