Risultato: Cosenza 1-2 Genoa (31’ Coda, 37’ Strootman, 45+7’ Butic)
Termina però 1-2 senza ulteriori emozioni un match decisamente divertente, una partita in cui il Genoa ha saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo conquistando una vittoria preziosissima sia per il morale che per la classifica.
L’arbitro comanda 5 minuti di recupero.
All’87’ Yalcin prova un diagonale sul primo palo, risponde ancora presente l’estremo difensore del Cosenza.
Al 82’ clamorosa occasione per il Genoa. Pajac pesca Vogliacco in area di rigore il quale, di testa prima e con un tap in poi, non riesce a superare un monumentale Matosevic: resiste l’1-2 al San Vito-Gigi Marulla!
Al 77’ ecco un altro doppio cambio per Blessin: Tourè e Vogliacco prendono il posto di Ilsanaker e Gudmundsson. Sostituzioni conservative per il tecnico tedesco, conquistare i tre punti oggi sarebbe importantissimo per il Grifone.
Al 73’ Pajac si infuria con il direttore di gara, colpevole a suo avviso di averlo ostacolato al momento della sua conclusione.
Al 70’ Dionigi risponde al collega con l’ingresso di Larrivey e Merola per Nasti e Meroni.
Al 68’ Blessin opta per cambiare i suoi terminali offensivi: Yeboah e Yalcin in campo per dare freschezza, fuori Coda e Aramu.
Al 66’ Nasti con una conclusione al volo spaventa Martinez, pallone fuori di un niente.
Al 57’ Dionigi prova a risolvere l’impasse creatosi con una doppia sostituzione: Brignola e Gozzi subentrano a Rispoli e Panico.
Alle 15:14 prende il via la seconda frazione. Voca scende in campo al posto di Caló nel Cosenza, stesso undici confermato per Blessin (unica variazione l’ingresso di Ilsanker per Jagiello al 36’ del primo tempo).
Al 45’+7 Butic calcia il penalty trasformandolo: 1-2 il punteggio, si prospetta un secondo tempo di fuoco al San Vito-Gigi Marulla.
Al 45’+2 l’arbitro fischia un fallo in attacco al Cosenza salvo poi essere richiamato dal Var: decisione cambiata e calcio di rigore per i padroni di casa, è stato Sabelli a colpire Panico.
Al 45’+1 Martinez controlla in due tempi una traiettoria da corner insidiosa.
Il direttore di gara comanda un minuto di recupero.
Al 42’ Gudmundsson spreca una buona chance, sarà soltanto calcio d’angolo per i rossoblù.
Al 37’ esulta ancora il Grifone. Aramu ci prova venendo murato, poi Strootman arriva a rimorchio fulminando Matosevic con una bella conclusione al volo: il Genoa raddoppio, è 0-2 al San Vito-Gigi Marulla!
Al 36’ Blessin corre ai ripari inserendo Ilsanker al posto di Jagiello.
Al 34’ gli uomini di Blessin si complicano la vita. Bani già ammonito sbraccia colpendo Nasti: secondo giallo e partita terminata per il difensore del Grifone.
Al 32’ il Genoa cerca immediatamente il raddoppio con la conclusione di Jagiello, ma Matosevic ha altri piani compiendo un intervento prodigioso sul suo tentativo.
Al 31’ Coda spiazza Matosevic portando avanti i suoi: è 0-1 Genoa al San Vito-Gigi Marulla!
Al 29’ Gudmundsson crossa trovando la deviazione con la mano di Rigione: nessun dubbio per l’arbitro, sarà calcio di rigore per i rossoblù.
Al 23’ anche Bani viene sanzionato a causa di un intervento irregolare compiuto ai danni di Nasti.
Al 21’ Rispoli riceve la prima ammonizione del match: gomito largo, colpito Pajac.
Al 17’ prendono campo e coraggio gli ospiti, difende il maniera ordinata il Cosenza.
Al 10’ il Genoa prova a rispondere con una conclusione di Coda controllata senza grossi problemi da Matosevic.