Genova. L’apertura della pista di pattinaggio su ghiaccio al Porto Antico, sotto il tendone di piazza delle Feste, è attualmente incerta. Dopo 25 anni di attività, quest’anno, per la prima volta, potrebbe non riaprire.
Dal 1997 a oggi, la pista di pattinaggio ha rappresentato un vero e proprio appuntamento fisso, nei mesi invernali, per molti genovesi appassionati dello sport su ghiaccio. Inoltre si tratta dell’unica e prima struttura in Italia dove poter pattinare sul ghiaccio con una panoramica vista mare.
“L’aumento esponenziale del prezzo delle bollette, più del doppio, non solo ci ha messo per la prima volta in grande difficoltà, tanto da non garantire la ripartenza dell’attività, ma anche ci ha costretto a rivedere i termini di contratto con la società Porto Antico – spiega Giuseppe Nadalini, gestore tecnico dell’impianto e consulente di Engievents.
E spiega: “Abbiamo infatti in programma una riunione nella quale presenteremo una proposta sostenibile che prevede in primis un ridimensionamento dei mesi di apertura. Anziché tenere aperto da novembre ad aprile, come da contratto, chiederemo di poter anticipare la chiusura a gennaio in modo da limitare le spese. E in base all’esito dell’incontro valuteremo come procedere”.
“In secondo luogo, sempre in termini di sostenibilità – continua Nadalini – si chiederà a Porto Antico di avviare una riqualificazione dell’intera struttura, in ottica di modernità e avanguardia, per abbattere i costi di gestione legati al consumo di energia“.
Nel frattempo, mentre il caro energia e un’eventuale riqualificazione dell’impianto tengono alta l’attenzione sulla pista di piazza delle Feste, all’orizzonte spunta l’ipotesi della realizzazione di una nuova, grande pista genovese, di dimensioni olimpioniche che andrebbe ad aggiungersi a quella già esistente.
“L’idea, che verrà presentata a Porto Antico nella prossima riunione, è quella di realizzare una pista olimpionica, pensata per la stagione invernale 2024/25, di circa 1.800 mq nel padiglione Jean Nouvel – alla Fiera di Genova, alla Foce – che diventerebbe la ‘sorella maggiore’ di quella di piazza delle Feste”.
“Come si fa in futuro a mantenere due impianti? Paradossalmente gestire due impianti sarebbe più semplice perché da una parte avremmo una struttura, la prima, completamente rinnovata dal punto di vista energetico, con costi più bassi e sostenibili; dall’altra avremmo una capacità di introito notevole che ci garantirebbe grandi entrate”.
Ma non è tutto qui sulla pista di pattinaggio di piazza delle Feste, perché proprio oggi – 24 ottobre – la società Ice Club Genova che da anni gestisce e organizza le attività sportive, ha annunciato la chiusura dopo 15 anni di attività.
Chiusura società Ice Club Genova
“Cari amici, pattinatori, soci ed ex soci, e in generale tutti coloro che hanno dimostrato e continuano a dimostrare interesse nelle nostra attività, siamo molto dispiaciuti di dovervi dare una notizia che abbiamo sperato in tutti i modi di non dovervi dare” annuncia la società sulla propria pagina Facebook.
E spiega: “Purtroppo, dopo 15 anni di servizio, la società Ice Club Genova chiude. I motivi sono svariati, principalmente legati a problematiche e situazioni personali di ognuno. Tuttavia, la cosa più importante e che vogliamo che sia chiara è che la chiusura della società non è dovuta alla mancanza di passione e interesse per questo sport, anzi, proprio il contrario”.
“Infatti si sono cercati tutti i modi per poter dare una continuità anche questo anno, ma non è stato possibile, e per questo tale comunicazione arriva a ottobre inoltrato, quando sarebbe già dovuta essere in moto l’organizzazione dei corsi e delle attività in genere. Al momento Selena sta svolgendo, a titolo personale, non a nome della società, le attività di ginnastica all’aperto, a cui siete tutti invitati a partecipare, se lo desiderate” continua ancora.
E conclude: “Per il futuro, per quanto riguarda il ghiaccio, questo anno chiaramente non ci saranno i corsi; se dovessero esserci delle attività, come, ad esempio, trasferte, saranno organizzate a titolo personale dai singoli insegnanti, e nel caso sarete informati da questi”.
[fonte fotografia: pagina Facebook di Ice Club Genova]