Genova. Il girone A del campionato di Serie D vede le cinque squadre liguri occupare i primi nove posti della classifica.
Nel turno infrasettimanale vincono Vado, Ligorna e Fezzanese, pareggiano Sanremese e Sestri Levante.
La Sanremese, fermata sul pari (1-1, Maugeri, Boccadamo)) dal Bra, mantiene il primato in classifica con 11 punti all’attivo, in compagnia del Casale, vittorioso (3-1) sul Borgosesia.
“La squadra, a parte i primi quindici minuti di gioco, è stata presente, creando numerose occasioni, purtroppo non finalizzate – dichiara Mister Giannini – sono due punti persi”.
Il penalty, trasformato da Di Renzo, consente al Vado di superare il Chieri. La squadra di mister Didu, si porta al secondo posto della graduatoria, ad una sola lunghezza dalla vetta.
“Siamo stari bravi a leggere una partita ricca di sfumature – commenta il tecnico rossoblù – saper soffrire porta a raggiungere obiettivi importanti”.
Un rigore realizzato da Donaggio consente al Ligorna di incamerare i tre punti contro la Fossanese, che permettono alla squadra di Roselli di migliorare, ulteriormente, la posizione in classifica.
“Abbiamo creato tante occasioni – afferma mister Roselli – è stata una partita in cui il Ligorna ha dimostrato di essere più forte”.
La Fezzanese di mister Turi regola (2-1) il Derthona di Fossati ed Andrea Baudi, segnando la rete numero 174 , diventa il miglior marcatore assoluto nella storia dl team spezzino, superando Merilio Maggiari.
“Abbiamo creato numerose occasioni – dice il ‘mago’ – siamo stati bravi a portare a casa la vittoria. Ho provato una forte emozione nel realizzare la rete odierna, sono molto felice ed orgoglioso di essere entrato nella storia di questo club e questo mi spinge a lavorare ancor più, per cercare di mettere a segno altri goal, che possano aiutare i compagni a raggiungere l’obiettivo finale della salvezza”.
Il Sestri Levante, raggiunge (1-1), nei minuti finali, il Chisola (passato in vantaggio con Degrassi) con una rete del solito Marquez.
“E’ un punto conquistato, per come è stato l’andamento della gara – analizza mister Barilari – ma abbiamo in noi, comunque, tanta amarezza per non aver saputo concretizzare le occasioni avute. Volevamo vincere, ma abbiamo commesso alcune ingenuità”.